Travolto e ucciso da un'auto sulle strisce pedonali: era appena stato dimesso dall'ospedaleLa presentazione del progetto Distretto Italia avvenuta il 13 aprile scorso nella sede di Elis Economista Italianoa Roma COMMENTA E CONDIVIDI Il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Anpal Servizi hanno firmato oggi un accordo con il Consorzio Elis per inserire nel mondo del lavoro, attraverso politiche attive di orientamento e formazione, persone a rischio di povertà ed emarginazione e soggetti che si avvalgono di misure di sostegno sociale. Tra questi, anche i beneficiari dell’assegno di inclusione che sono attivabili al lavoro.L’accordo è stato presentato oggi a Roma dal Ministro del Lavoro, alla presenza delle aziende del Consorzio, e crea un canale diretto di collaborazione tra enti pubblici e “Distretto Italia”, il progetto di orientamento, formazione e avviamento al lavoro, partito all’inizio dell’anno su iniziativa di 45 imprese italiane, Agenzie per il Lavoro e altri enti, riuniti nel Consorzio ELIS sotto la presidenza di turno di Autostrade per l’Italia. Sono 10.000 le posizioni vacanti individuate in fase di avvio del progetto dalle aziende che aderiscono a “Distretto Italia”, soprattutto nei settori telecomunicazioni, energia, costruzioni e trasformazione digitale. Nell’aprile scorso sono partiti i primi corsi di formazione per le figure maggiormente cercate: posatori di fibra ottica, programmatori software, manager di cantiere e impiantisti elettrici. Tutti i percorsi di orientamento e formazione sono gratuiti e hanno una durata che varia dalle 5 alle 20 settimane. Per candidarsi è possibile compilare il modulo elettronico disponibile sul sito www.distrettoitalia.elis.org.Negli ultimi anni i corsi organizzati dal Consorzio ELIS hanno registrato un tasso di assunzioni al termine della formazione del 98%. L’accordo dà il via a un’iniziativa sperimentale di collaborazione pubblico-privato a livello nazionale. Il Ministero del Lavoro mette a disposizione delle aziende di “Distretto Italia” le competenze e la rete territoriale per utilizzare al meglio le misure nazionali di politica del lavoro, e in particolare il Programma GOL e il Piano Nazionale Giovani, Donne e lavoro. Condividerà inoltre con i soggetti autorizzati e accreditati ai servizi per il lavoro che aderiscono a “Distretto Italia”, al pari degli altri soggetti previsti dalla disposizione normativa, gli elenchi delle persone d’età compresa tra i 18 e i 59 anni, attivabili al lavoro.
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