Decreti Sicurezza, il piano di modifica di Luciana LamorgeseIl digiuno fa perdere i muscoli?Guglielmo Lo possono fare tutti? Vero che combatte il diabete? Tutta la verità sul digiuno intermittente Eugenio Spagnuolo 16 luglio - 12:08 - MILANO Fa bene? O fa male? Soprattutto, digiunare è davvero adatto a tutti? Per rispondere a queste e altre domande, un team di ricercatori dell'Università di Chicago Illinois ha esaminato le evidenze scientifiche più recenti sul digiuno intermittente. Lo studio, pubblicato su Nature, analizza 7 dei (falsi) miti più diffusi su questa pratica, che negli ultimi anni si è guadagnata un posto il sole nelle strategie nutrizionali. Ecco cosa hanno scoperto. Il digiuno Altera gli ormoni sessuali?— La risposta è no: il timore che il digiuno intermittente possa sconvolgere l'equilibrio ormonale sembra essere infondato. Uno studio del 2024 ne ha esaminato gli effetti su 90 adulti obesi, non riscontrando effetti negativi sugli ormoni sessuali. Per le donne con sindrome dell'ovaio policistico, una ricerca del 2023 su Endocrine Connections suggerisce addirittura possibili benefici. Tuttavia, come spesso in questi casi, gli scienziati sottolineano la necessità di ulteriori ricerche a lungo termine per mettere un punto alla questione. Il digiuno fa perdere i muscoli— Altro niet: contrariamente alle preoccupazioni diffuse, una meta-analisi del 2022 su Nutrition Reviews afferma che la perdita di massa muscolare nel digiuno intermittente è paragonabile a quella di altre diete. Lo studio mostra una ripartizione simile: circa 75% di grasso e 25% di massa magra persi. Una ricerca del 2023 sull'American Journal of Clinical Nutrition sottolinea comunque l'importanza di associarlo all'esercizio fisico e non trascurare un adeguato apporto proteico nelle fasi in cui ci si alimenta. Compromette la qualità della dieta?— Anche la qualità nutrizionale sembra resistere al digiuno intermittente. Una revisione del 2024 su Nutrients non ha trovato differenze significative nell'assunzione di nutrienti chiave tra chi segue finestre di alimentazione più brevi o più lunghe. E un altro studio del 2023 sul Journal of Academy of Nutrition and Dietetics suggerisce che la bontà di una dieta dipende più dalle scelte alimentari che dal timing dei pasti. Aumenta il rischio di disturbi alimentari?— Il legame tra digiuno intermittente e disturbi alimentari è argomento di discussione. Ma una revisione del 2023 sull'International Journal of Eating Disorders non ha rilevato un aumento del rischio negli adulti sani. Addirittura, uno studio del 2022 sull'European Eating Disorders Review ha notato una diminuzione di comportamenti alimentari disordinati in alcuni partecipanti. Anche in questo caso si attendono ulteriori ricerche (a lungo termine). il digiuno Può "curare" il diabete di tipo 2?— Il digiuno intermittente ha mostrato risultati promettenti per il diabete di tipo 2, ma parlare di "cura" è prematuro. Uno studio del 2023 ha osservato potenziali benefici per la remissione della malattia. E una ricerca del 2024 pubblicata sull'autorevole The Lancet ha rilevato miglioramenti nel controllo glicemico. Ma da qui a considerarlo una cura per il diabete ce ne passa. Garantisce la perdita di peso a lungo termine?— L'efficacia del digiuno intermittente sulla perdita di peso a lungo termine è ancora in fase di studio. Un piccolo studio su 90 persone ha confrontato persone che seguivano un'alimentazione limitata dalle 12 alle 20 con un gruppo di controllo che mangiava per 10 o più ore al giorno e un altro gruppo che invece aveva ridotto le calorie del 25%. Il risultato? Chi seguiva il digiuno intermittente ha perso più peso rispetto al gruppo di controllo, ma non è stato più efficace della restrizione calorica del 25%. Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala all'insegna dello sport e del divertimento nel mondo Leggi anche Contare le calorie o mangiare in un tempo limitato? Ecco cosa è meglio per perdere peso possono farlo tutti?— La risposta in questo caso è no. Il digiuno intermittente non è una pratica adatta a tutti. Una revisione del 2024 sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism lo sconsiglia, per esempio, a donne in gravidanza, adolescenti e persone con disturbi alimentari. E uno studio del 2023 su Diabetes Care mette in guardia i pazienti diabetici, mentre una ricerca del 2022 su Nutrients evidenzia potenziali rischi per chi ha condizioni mediche croniche. Insomma, prima di decidere di intraprendere un digiuno intermittente, è sempre bene consultare un medico o un nutrizionista. A Tavola: tutte le notizie Active: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
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