Quanto guadagna un politico? Tra indennità, benefit e gettoni

Conte congela le dimissioni di Spadafora: fuoco amico del M5sVertice Ue,ETF Salvini e Malta: "No al principio del porto più vicino"Vertice Ue, Salvini e Malta: "No al principio del porto più vicino"Il ministro Salvini ha ribadito il no dell'Italia al principio che condiziona gli sbarchi di migranti. di Andrea Ienco Pubblicato il 5 Giugno 2019 | Aggiornato il 19 Luglio 2019 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataMatteo Salviniunione europea#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiVertice Ue: il NO di Italia e MaltaSalvini ed OngL’appello alla SolidarietàUn vertice Ue, quello di Helsinki, iniziato subito con parole di fuoco. Già ancora prima che iniziasse il dialogo una battutina al ministro dell’interno Salvini da parte del tedesco Seehofer ha fatto intuire su che toni si sarebbe mosso il confronto. “Matteo, stai già twittando che siamo cattivi con voi?”.Vertice Ue: il NO di Italia e MaltaIl ministro Salvini ha ribadito il No dell’Italia al principio che condiziona gli sbarchi di migranti. Il principio permette ed impone alle Ong di attraccare nel porto più vicino in caso di soccorso in mare ed è tutelato dalle norme sul soccorso marittimo, come la convenzione di Amburgo. Accanto all’Italia si schiera anche Malta. I due paesi bagnati dal mediterraneo sono spaventati dal dover far fronte ad un flusso troppo abbondante di sbarchi.A scontrarsi con i due paesi sono Germania e Francia rappresentati da Horst Seehofer e Christophe Castaner. I due ministri spingono perché si firmi un documento che vincoli in questi casi all’accoglienza i paesi che si affacciano sul Mediterraneo.Matteo Salvini ha inoltre fatto richiesta perché venga stilata una lista di paesi sicuri o meno, in modo da poter controllare chi tra i migranti sia realmente in situazione di necessità.“Un conto sono gli arrivi da zone da guerra, un altro da Tunisia o Albania” ha commentato.Dopo un primo incontro con i tecnici i ministri hanno partecipato ad un incontro diretto per cercare un punto di incontro. Il prossimo vertice Ue si terrà a Malta a settembre.Salvini ed OngSul tavolo di Helsinki anche il discorso spinoso delle Ong. Le ultime vicende hanno portato il ministro dell’interno a chiedere che vengano create norme più severe che controllino l’operato delle no-profit. “Le Ong– ha detto il ministro ancora scottato dal caso Rackete-non possono sostituirsi agli Stati”.L’appello alla SolidarietàDimitris Avramopoulos, commissario europeo per le migrazioni, ha chiesto che gli stati siano più solidali tra di loro. “La nostra priorità è combattere le reti di trafficanti e fermare gli arrivi e le partenze irregolari. Oggi farò appello a tutti gli Stati affinché dimostrino più solidarietà“ ha affermato prima della seduta.Ciò che è necessario fare, secondo il commissario europeo, è iniziare a pensarsi come un’ unica entità. “Bisogna convincerli a pensare e agire in una modalità europea. Se si segue solo l’interesse nazionale ci sono sempre grossi problemi” ha commentato. L’appello di Avramopoulos stride se si pensa ai toni con cui la seduta si era aperta.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"

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