La Finlandia chiude i valichi al confine con la RussiaE' un grande classico,criptovalute post maturità, post laurea, post studi in generale. Solo donne, solo maschi o ovviamente in gruppo misto. Si prepara tutti insieme, si pianifica e si parte e questo anno di più: l’estate 2024 è all’insegna dell’amicizia tanto che 1 viaggiatore su 4 ha in previsione un “buddy trip” (letteralmente, viaggio in compagnia dei propri amici ed amiche), con picchi per la Gen Z (50%) e i Baby Boomer (40%).Gli amici e le amiche sono i compagni preferiti per le vacanze dal 36% degli intervistati, in crescita di oltre 10 punti percentuali rispetto ad una ricerca della piattaforma del 2022 (25%) . A differenza di queste due generazioni, chi non sarà orientato a vacanze “friends-friendly” è la coorte della Gen X che sceglie i componenti della famiglia come propri compagni di viaggio per i viaggi estivi. Per approfondire Agenzia ANSA Speciale estate, vacanze in interrail, così i giovani scoprono (e amano) l'Europa - Teen - Ansa.it Record italiano per i pass gratuiti. Le app aiutano la costruzione dell'itinerario perfetto (ANSA) L’amicizia costituisce un valore importante nella vita di tutti i giorni e permette di entrare in connessione con persone con cui condividere momenti spensierati e divertenti e altresì con cui affrontare le fasi più difficili della propria vita. E non solo! Anche le vacanze, in particolare, possono diventare un vero banco di prova per l’amicizia: il legame potrebbe infatti rafforzarsi oppure raffreddarsi clamorosamente!Per la Giornata Internazionale dell’Amicizia che si celebra ogni anno il 30 luglio, PiratinViaggio ha indagato la propensione degli italiani a partire con i propri amici e le proprie amiche, focalizzandosi sugli elementi che più infastidiscono e sulle caratteristiche più apprezzate.Tra le principali motivazioni di chi non ha in previsione un buddy trip, ci sono il budget limitato dovuto ad una vacanza già organizzata con il partner o con la famiglia (61%) e l’impossibilità di trovare un compromesso su una data e sulla location (34%). Significativo il fatto che per per la Gen X e i Baby Boomer sia proprio il budget la causa principale dietro a questa scelta, mentre per le generazioni più giovani sia il non riuscire a mettersi d’accorso sul luogo e sulle date di viaggio (per il 49% della Gen Z e per il 38% dei Millennials).La vacanza friends-friendly perfetta: in Europa, per viaggi di massimo una settimana ed al mareL’Europa è la meta privilegiata per la metà dei rispondenti (50%) mentre l’Italia ottiene la seconda posizione (39%); a tal proposito, interessante è evidenziare che questo rapporto si capovolge per i Baby Boomer per i quali i viaggi con i propri amici e amiche si svolgono principalmente nel Belpaese (49%). Per quanto riguarda la durata media, la formula più gettonata per 1 rispondente su 2 per quanto riguarda le vacanze con i propri amici e amiche è quella di soggiorni di massimo una settimana, seguita dai fine settimana (32%).Indipendentemente dalle preferenze ed esigenze individuali, le vacanze con i propri amici e amiche si svolgono per tutte le generazioni al mare per oltre il 50% delle persone intervistate (53%): più specificatamente, la combo con il relax è al primo posto con il 24% delle scelte a cui segue l’avventura con il 17% e la cultura con il 12%. Sebbene il mare sia il vincitore indiscusso, le visite alle città d’arte si difendono bene conquistando il 38% delle preferenze (con un picco che raggiunge il 41% per i Baby Boomer).Tra le attività più apprezzate durante questa tipologia di viaggi, vi sono esperienze insolite e “out of box” (42%), seguite da sfizi eno-gastronomici come per esempio, degustazioni (39%) e party (38%). Queste percentuali crescono nettamente per i GenZer (rispettivamente al 60%, al 45% e al 48%).Cosa fa discutere in vacanze con gli amici?Durante le vacanze il dover vivere a stretto contatto con i propri amici ed amiche fa spesso emergere lati inaspettati del carattere e delle abitudini delle altre persone, che potrebbero creare malumori ed attriti: lo conferma il fatto che tra le caratteristiche che maggiormente infastidiscono i viaggiatori in un buddy trip sono i tempi eccessivamente lunghi di preparazione (con il 50% delle preferenze). Leggermente inferiori, ma significative sono le quote di persone che mal sopportano la diversa attitudine verso il budget (28%) e le abitudini alimentari degli amici e delle amiche come, per esempio, la poca apertura verso il cibo locale (23%).Inoltre, tra gli altri fattori che incidono negativamente sulle vacanze quando le si condivide con gruppo più esteso di amici e amiche troviamo il ritardo (58%), l’incapacità di adattarsi (56% che cresce al 64% per la Gen Z) e l’egocentrismo (25%).D’altro canto, secondo lo studi, l’amico/a ideale in vacanza è per i viaggiatori appartenenti a tutte le generazioni una persona flessibile, spensierata e indipendente: la capacità di scendere a compromessi ha infatti ottenuto il 65% di preferenze e viene ritenuta imprescindibile per la buona riuscita della vacanza. Non da meno sono la voglia di divertirsi e di affrontare il viaggio con leggerezza e spensieratezza (51% con un picco che arriva al 61% per la generazione più giovane) e l’indipendenza dei propri compagni di viaggio (40%, ma scelta solamente dal 33% dei viaggiatori Baby Boomer).Amici per sempre, ma solo se si superano le vacanze!Se è vero che vivere un viaggio comune consente di condividere esperienze e ricordi unici (come confermato dal 78% del campione) e di amplificare le emozioni (per il 45% dei rispondenti), è altrettanto vero che la metà dei rispondenti dichiara di aver avuto almeno un’esperienza negativa con amiche/amici in vacanza (48%). Tuttavia, solamente il 9% degli intervistati ha interrotto un rapporto d’amicizia a causa di un viaggio finito male, mentre il 19% ha visto il legame raffreddarsi. In questi casi, i motivi sono attribuiti principalmente alla scoperta di aspetti di difficile accettazione in merito al carattere dell’amico/a (49%) e ad un atteggiamento egoistico (28%).Flirt e amicizia: possono coesistere?Sebbene si possa pensare che i flirt durante una vacanza all’insegna dell’amicizia possano essere causa di conflittualità, in realtà per quasi 9 rispondenti su 10 non ci sarebbe nessun problema se il proprio amico o amica decidesse di vivere un’avventura amorosa durante la vacanza insieme.Più specificatamente, di questi il 52% sarebbe assolutamente neutrale, il 22% li accetterebbe solo se non si è in viaggio in due (opzione scelta dal 31% della Gen Z) e il 13% accetterebbe la situazione solo a patto di fare nuove amicizie ed organizzare attività di gruppo. Infine, la quasi totalità dei viaggiatori sostiene che da viaggi tra amici e amiche non è mai nata una storia d’amore (85%). Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Israele-Hamas, Onu: "A Gaza nessuno è al sicuro"
Terremoto nel sud delle Filippine: magnitudo 6.7Guglielmo
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 165