Esplode appartamento: due persone illeseFratello di Cristiano Ronaldo a processo: "Ha fatto produrre 13mila maglie fa...Fratello di Cristiano Ronaldo a processo: "Ha fatto produrre 13mila maglie false con la scritta CR7"Hugo dos Santos Aveiro a processo: il fratello di Cristiano Ronaldo è accusato di truffa nei confronti dell'azienda torinese Pegaso per aver prodotto tredicimila magliette con la personalizzazione di CR7 sulla schienadi Marianna Piacente Pubblicato il 23 Maggio 2023 alle 12:44 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatacristiano ronaldo#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Tredicimila casacche della Juve con la personalizzazione di CR7 sulla schiena. Questo il corpo del reato di cui è accusato Hugo dos Santos Aveiro, fratello di Cristiano Ronaldo. La causa legale era iniziata nel 2019 ma solo ora la procura di Torino ha chiuso le indagini mandando a processo il 48enne portoghese.Ecco com’era andataIl difetto? Erano troppo simili alle originali. Hugo dos Santos Aveiro dovrà rispondere di truffa nei confronti dell’azienda torinese Pegaso, che il 25 luglio 2019 aveva siglato un contratto (in seguito interrotto per concorrenza sleale) con il fratello di Cristiano Ronaldo per un kit sportivo. L’udienza è fissata per il 20 giugno e il capo d’imputazione è quello relativo al raggiro che il fratello del calciatore portoghese avrebbe commesso in qualità di legale rappresentante della società Mussara Gestao de Espacos e Eventos Lda titolare del marchio CR7Museum. Ed è stato proprio il segno grafico di CR7Museum sul fronte della casacca il casus belli, poiché giudicato insufficiente per rimarcare la differenza con le maglie prodotte ufficialmente dall’Adidas. La pm Laura Longo sostiene che il produttore torinese sia stato «indotto a errore, iniziando a produrre tredicimila maglie che riproducevano la grafica e il segno distintivo caratterizzati dalla personalizzazione Ronaldo»: la Pegaso sarebbe stata rassicurata da Hugo dos Santos Aveiro di poterle produrre in quanto approvate dalla società juventina, la quale invece non aveva fornito alcun consenso in proposito.La parte civileAssistita dal legale Roberto Capra, la ditta di Torino si costituirà parte civile. Nel frattempo si è concluso in favore della Juventus il primo grado del processo civile. Durante l’appello, tra accuse reciproche, continuerà tuttavia la guerra tra Pegaso e Mussara Lda.Articoli correlatiinEsteriUsa, la tempesta Debby causa danni e inondazioni: cittadini camminano nell'acqua altainEsteriIn Spagna oltre 150 persone impegnate nella lotta contro un vasto incendioinEsteriScossa di terremoto di magnitudo 5.2 avvertita nel sud della CaliforniainEsteriCrolla hotel in Germania: un morto e otto dispersi tra le macerieinEsteriGuerra in Medio Oriente, Sinwar nuovo capo di Hamas: "Sta a lui decidere sulla tregua a Gaza"inEsteriGuerra Russia-Ucraina, i militari di Kiev colpiscono Kurtz: 5 civili morti
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