Bonus bollette, si può chiedere anche a ottobre: ecco comeUna tavola calda con prodotti fatti in casa. La scommessa vinta di due giovani fratelli che puntano ancora su BustoNell’estate del 2021,-BlackRock Simone e Daniele Vezzaro decidono di aprire “La piazzetta del gusto”. Tre anni più tardi, si può affermare che la scommessa è vinta: lo testimoniano anche le 150 persone che hanno festeggiato il “compleanno” dell’attività. Ora i due, che l'anno scorso hanno sfornato 3.500 panettoni, rilanciano con un nuovo laboratorio di pasticceria e catering. Sempre nella loro città Estate 2021. Con la pandemia non ancora alle spalle, due giovanissimi fratelli di Busto Arsizio decidono di puntare sulla loro città e di aprire una pizzeria-tavola calda. La scommessa si chiama “La piazzetta del gusto”, che il 7 luglio inizia la propria attività. Tre anni più tardi, si può senza dubbio affermare che la scommessa è stata vinta. Lo testimoniano anche le 150 persone che l'ultima domenica di luglio hanno affollato i tavolini all’esterno del locale in via Generale Biancardi, all’angolo con via Caprera, per festeggiare il “compleanno” dell’attività. È la dimostrazione che «anche fuori dal centro si può fare qualcosa di bello», dice Simone Vezzaro – 24 anni – che insieme al fratello Daniele, ventenne, ora rilancia con un nuovo laboratorio di pasticceria e catering che entrerà in funzione tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo in via XX Settembre, sempre a Busto. Sfatando, in un colpo solo, due luoghi comuni sui giovani poco inclini a darsi da fare e su una città in cui le serrande si abbassano anziché alzarsi. Simone si è diplomato in pasticceria e panificazione all’Enaip. Dopo aver lavorato in una pasticceria di Samarate, poco più che ventenne ha aperto il locale nella sua Busto insieme al fratello, che ha seguito lo stesso percorso di studi: «Nasciamo come tavola calda pensata per la pausa pranzo – racconta –. Oltre a pizza, panuozzi e gnocco fritto, il menù cambia tutti i giorni, con alcuni appuntamenti fissi come il fritto misto e l’insalata di mare del venerdì, mentre nel weekend ci sono tagliata e paella». E proprio il piatto tipico della cucina spagnola è stato il protagonista, insieme alla musica, della “festa” dell'altra domenica. Un appuntamento annuale ormai tradizionale che richiama soprattutto la clientela affezionata: nel 2023 l’evento era stato a base di arrosticini. «Si è creato un bellissimo legame con le persone che abitano in questa zona – spiega Simone –. L’aspetto che più mi piace di questo lavoro è proprio il rapporto con i clienti fissi». I quali hanno trovato ne “La piazzetta del gusto”, in attesa del dehors in arrivo in autunno, un riferimento anche per la colazione. Oltre alle brioche, i due fratelli si sono specializzati nella produzione di panettoni. Ben 3.500 quelli sfornati lo scorso Natale, senza contare le colombe pasquali. Ecco spiegato il motivo della decisione di ampliarsi in un nuovo spazio in via XX Settembre da utilizzare come laboratorio. Gli ingredienti rimarranno gli stessi: «Lavoro, cura dei dettagli e qualità della materia prima». Questa è la ricetta con cui i fratelli Vezzaro hanno conquistato questa parte di città. Riccardo Canetta
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