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2024-12-22

Fmi sulla manovra: "Italia sia più ambiziosa e pensi anche a crescere"Un gruppo di ricercatori ha indagato l'effetto reale dei multivitaminici sulla longevità. Scoprendo che... Eugenio Spagnuolo 23 luglio - 08:09 - MILANO Secondo l'ultimo Rapporto Eurispes,ETF 2 italiani su 3 assumono integratori e vitamine. Tra questi, non sono pochi coloro che si affidano ai multivitaminici, così chiamati perché contengono le principali vitamine in una sola compressa. Tra i motivi che spingono le persone a prenderli regolarmente c'è anche la convinzione che questi cocktail vitaminici allunghino la vita. Ma è davvero così?  Multivitaminici e longevità—  A quanto afferma uno studio del National Institutes of Health americano (NIH) pubblicato alcuni giorni fa la risposta è no: i multivitaminici non allungano la vita. I ricercatori sono giunti a questa conclusione, dopo aver analizzato i dati di quasi 400.000 adulti di età media di 61,5 anni, sani, senza una storia di malattie croniche. E non è stata trovata alcuna prova che l'assunzione giornaliera di multivitaminici riduca il rischio di morte per patologie quali malattie cardiache o cancro. Anzi, in alcuni casi, a quanto si legge, invece di vivere più a lungo, le persone sane che assumevano quotidianamente integratori multivitaminici avevano una probabilità leggermente maggiore (4%) di morire durante il periodo dello studio rispetto a chi non ne faceva uso (forse perché pensavano che assumere il multivitaminico fosse sufficiente per migliorare il loro stile di vita). Dunque se è la longevità il motivo per cui si sceglie di ricorrere a un multivitaminico, meglio evitare. I medici suggeriscono piuttosto di assumere vitamine e minerali attraverso la dieta, concentrandosi sull'aumento dell'assunzione di verdure e limitando il consumo di carne rossa e alcol. E limitando la sedentarietà.Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala all'insegna dello sport e del divertimento nel mondo Leggi anche Dieta e longevità: come le scelte alimentari a 40 anni influenzano la salute a 70 Vitamina D: i soggetti che devono controllarla e quando è necessario integrarla Prendere Vitamine sì o no?—  Attenzione: questo non significa che sia sempre un errore assumere vitamine: sebbene non contribuiscano alla longevità, ci sono casi in cui un multivitaminico, in base alla propria storia clinica e alla dieta, può essere utile. E uno studio preliminare del 2022 afferma che i multivitaminici potrebbero rallentare il declino cognitivo in età avanzata (ma sono necessarie ulteriori ricerche). Diverso il caso di integratori specifici, anche a base di vitamine che sono spesso consigliati dagli stessi medici: a cominciare dalla vitamina D, che gli adulti sono incoraggiati ad assumere come integratore in inverno. Mentre vegani e vegetariani potrebbero trarre beneficio da un integratore di vitamina B12. Così come beta carotene, le vitamine C ed E e lo zinco sembrano rallentare la degenerazione maculare legata all'età, una condizione che può portare a una grave perdita della vista. Alimentazione: tutte le notizie Active: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

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