Deputata lascia M5S "Casaleggio entra nelle nostre vite"Russia-Lega,Guglielmo parla Gianco: "Sono io quello di cui parlano"Russia-Lega, parla Gianco: "Sono io quello di cui parlano"Bruno Giancotti, da 33 anni residente in Russia, indagato nel caso Russia-Lega. L'imprenditore sembra non saperne nulla. di Redazione Notizie.it Pubblicato il 16 Luglio 2019 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatalegarussia#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiLe dichiarazioniIl rapporto con SavoiniGiancotti a Claudio GattiGianco è uno dei nomi più scottanti nell’indagine sui finanziamenti russi ricevuti dalla Lega di Salvini. L’imprenditore italiano, residente in Russia da 33 anni, sembra però non sapere niente dell’incontro di Savoini all’Hotel Metropol di Mosca.Le dichiarazioni“Gianco è come mi chiamano gli amici qua, ma di questa storia non ne so nulla. Sono qua da 33 anni, quando sono arrivato c’era ancora l’Urss, pensi un po’”. Nella trascrizione del colloquio tra Savoini e gli imprenditori russi pubblicato da Buzzfeed il nome di Gianco- trascritto come Janko– viene fatto tre volte. Sono i tre russi a far riferimento all’imprenditore italiano, all’anagrafe Bruno Giancotti. Dalla bocca dell’uomo sarebbe uscite alcune dichiarazioni riguardanti i dettagli dell’operazione. Eppure Janko dichiara a La Stampa di non saperne nulla: “non so perché mi tirano in ballo” afferma.Il rapporto con SavoiniAl quotidiano piemontese racconta i suoi rapporti con il fondatore dell’Associazione Lombardia-Russia. A La Stampa ammette di aver incontrato Savoini il giorno precedente durante l’assemblea di Confindustria Russia e di averlo accompagnato insieme a Claudio D’amico a diversi incontri con politici e imprenditori Russi. Giancotti afferma però di non essere stato presente a quell’incontro in particolare e di non saperne assolutamente nulla. A quanto pare Janko non sarebbe a conoscenza neppure delle identità di chi vi partecipò: né dei russi, né dei due italiani, Luca e Francesco che avrebbero accompagnato Savoini all’incontro.Giancotti a Claudio GattiL’imprenditore italiano viene interpellato anche nel saggio di Claudio Gatti “I Demoni di Salvini. I Postnazisti e la Lega“. A Gatti, Giancotti scrisse difendendo l’amico: “la partecipazione di Savoini a svariate trattative erano intese a generare commissioni o contributi per lui o per la sua Associazione’’.Le ipotesi di finanziamenti russi alla lega sarebbero solo “una fesseria“. Il rapporto tra il ministro degli interni e il presidente russo sarebbe puramente un rapporto di stima: “Salvini ha sempre parlato di Putin come di una persona capace di svolgere il suo ruolo di statista sapendosi far amare dalla gente. Salvini vede in Putin quello che vorrebbe essere lui. Un uomo deciso, un uomo autoritario’’.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
Manovra, torna il bonus bebè: +20% dal secondo figlio
Accordo sul nucleare, Conte: "Vogliamo preservarlo"Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock
Manovra, fonti del Tesoro: "C'è l'accordo Roma-Bruxelles"