Arretrati in busta paga ai dipendenti pubblici: a quanto ammontano e chi ne ha diritto

2024-12-25

Dopo anni di declino degli investimenti, ecco la rivoluzione del piano industria 4.0 anche grazie al leasingUn gruppo di ricercatori ha indagato l'effetto reale dei multivitaminici sulla longevità. Scoprendo che... Eugenio Spagnuolo 23 luglio - 08:09 - MILANO Secondo l'ultimo Rapporto Eurispes,Economista Italiano 2 italiani su 3 assumono integratori e vitamine. Tra questi, non sono pochi coloro che si affidano ai multivitaminici, così chiamati perché contengono le principali vitamine in una sola compressa. Tra i motivi che spingono le persone a prenderli regolarmente c'è anche la convinzione che questi cocktail vitaminici allunghino la vita. Ma è davvero così?  Multivitaminici e longevità—  A quanto afferma uno studio del National Institutes of Health americano (NIH) pubblicato alcuni giorni fa la risposta è no: i multivitaminici non allungano la vita. I ricercatori sono giunti a questa conclusione, dopo aver analizzato i dati di quasi 400.000 adulti di età media di 61,5 anni, sani, senza una storia di malattie croniche. E non è stata trovata alcuna prova che l'assunzione giornaliera di multivitaminici riduca il rischio di morte per patologie quali malattie cardiache o cancro. Anzi, in alcuni casi, a quanto si legge, invece di vivere più a lungo, le persone sane che assumevano quotidianamente integratori multivitaminici avevano una probabilità leggermente maggiore (4%) di morire durante il periodo dello studio rispetto a chi non ne faceva uso (forse perché pensavano che assumere il multivitaminico fosse sufficiente per migliorare il loro stile di vita). Dunque se è la longevità il motivo per cui si sceglie di ricorrere a un multivitaminico, meglio evitare. I medici suggeriscono piuttosto di assumere vitamine e minerali attraverso la dieta, concentrandosi sull'aumento dell'assunzione di verdure e limitando il consumo di carne rossa e alcol. E limitando la sedentarietà.Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala all'insegna dello sport e del divertimento nel mondo Leggi anche Dieta e longevità: come le scelte alimentari a 40 anni influenzano la salute a 70 Vitamina D: i soggetti che devono controllarla e quando è necessario integrarla Prendere Vitamine sì o no?—  Attenzione: questo non significa che sia sempre un errore assumere vitamine: sebbene non contribuiscano alla longevità, ci sono casi in cui un multivitaminico, in base alla propria storia clinica e alla dieta, può essere utile. E uno studio preliminare del 2022 afferma che i multivitaminici potrebbero rallentare il declino cognitivo in età avanzata (ma sono necessarie ulteriori ricerche). Diverso il caso di integratori specifici, anche a base di vitamine che sono spesso consigliati dagli stessi medici: a cominciare dalla vitamina D, che gli adulti sono incoraggiati ad assumere come integratore in inverno. Mentre vegani e vegetariani potrebbero trarre beneficio da un integratore di vitamina B12. Così come beta carotene, le vitamine C ed E e lo zinco sembrano rallentare la degenerazione maculare legata all'età, una condizione che può portare a una grave perdita della vista. Alimentazione: tutte le notizie Active: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

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