Covid-19, dal Regno Unito: la perdita dell'udito è sintomo del virus

2024-12-25

Fauci: "La variante sudafricana preoccupa più di quella inglese"28 giugno - 09:55 - MILANO Dalle Superga ai completi di Gucci,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock cosa c'è da sapere 1 di 5: Superga - Quasi cent'anni e non sentirli, ovvero la 2750 Sono state ai piedi di grandi campioni nei decenni passati, in un tennis romantico che non prevedeva scarpe supertecniche e racchette capaci di aiutare a giocare a velocità impossibili. Poi sono diventate calzature lifestyle, «le uniche sneakers che possano stare bene con un abito elegante», dice con orgoglio Lorenzo Boglione, vicepresidente di BasicNet, che possiede fra gli altri il marchio Superga. «Negli anni ci siamo spostati su un mercato diverso, ma vogliamo riprendere l’heritage del marchio. Tornare a produrre una scarpa tecnica per il tennis? Ci stiamo ragionando, al momento forse è prematuro. Ma il tennis resta l’anima di Superga e non possiamo dimenticarlo. Così come non possiamo dimenticare che non esiste al mondo probabilmente una sneaker con una storia così lunga». La 2750, prima scarpa da ginnastica con suola in gomma vulcanizzata, l’anno prossimo compirà cent’anni. «Il vero heritage del brand è il tennis, da Lendl a Panatta l’hanno usata tutti». E chissà, magari in nuove forme la useranno anche i seguaci di Sinner. Continua Superga - Quasi cent'anni e non sentirli, ovvero la 2750 Gucci - Scende in campo il (celebre) nastro We Colori neutri e design minimal Gioco, partita, incontro Ellesse - Atmosfere street e linee pulite in versione luxury The Roger Pro: quando lo sport diventa lifestyle © RIPRODUZIONE RISERVATA

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