Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 744

2024-12-05

Abusa della vittima drogandola dopo essersi finto un chirurgoSolo un momento di goliardia alla vigilia di un lieto evento,analisi tecnica come la nascita di un bambino, o una mancanza di professionalità da sanzionare? L'Asl Napoli 2 Nord vuole vederci chiaro e annuncia una indagine interna all'ospedale ischitano Rizzoli dopo la diffusione dei video girati nella struttura dalla famiglia di una giovane partoriente, e presto diventati virali su TikTok, che vedono l'equipe medica composta da sette persone tra dottori e infermieri ballare e cantare con una nota tiktoker napoletana.Il video in ospedaleLa vicenda - resa pubblica dal deputato di Avs Francesco Borrelli - è iniziata la sera del 30 luglio, quando Veronica Acquaviva, cliccata tiktoker della pagina Veryesasyofficial, ha pubblicato un video della figlia in una stanza del reparto di Ostetricia dell'ospedale ischitano poco prima di partorire; l'intera famiglia si trovava sull'isola per una breve vacanza quando all'improvviso la giovane Carmen ha avuto le doglie ed è stato necessario il ricovero al Rizzoli. Qui, poco prima del parto, la mamma ha girato alcuni video assieme al personale sanitario che assisteva la figlia: sette tra dottori, infermieri ed assistenti ripresi mentre ballavano e cantavano insieme alla tiktoker ed alla figlia, visibilmente tesa ed impaurita in attesa di partorire.La denunciaVerso le 23.30 Carmen ha dato alla luce il suo bambino senza problemi e la notizia è stata subito pubblicata da diverse pagine social collegate alla sua famiglia, ma i video dei balletti col personale sanitario non sono passati inosservati. In molti infatti hanno commentato negativamente l'iniziativa cui si sono prestati i dipendenti ospedalieri (tra cui due dottori) e la mattina seguente il deputato Borrelli ha fortemente stigmatizzato l'accaduto: «In un ospedale vengono fatte riprese di una partoriente con una serie di persone esterne presenti in reparto in un orario in cui, da quanto ci viene riferito, non sarebbero consentite visite. Inoltre vogliamo ricordare che le Asl vietano riprese interne a privati anche per vicende molto più importanti e che riguardano la funzionalità degli ospedali. Non sembra quindi corretto e giusto che sia permesso a tiktoker di girare in un reparto video promozionali». Nella tarda mattinata di mercoledì è arrivata poi la nota stampa dell'azienda sanitaria che ha comunicato l'avvio dell'indagine interna esprimendo «il più profondo disappunto per tale condotta, giudicata gravemente inopportuna e in contrasto con i principi di professionalità, rispetto e riservatezza che devono caratterizzare l'operato di ogni dipendente della nostra Azienda Sanitaria» e preannunciando l'adozione delle misure disciplinari previste dal regolamento in caso di accertamento di responsabilità da parte del personale coinvolto.  Ultimo aggiornamento: Domenica 4 Agosto 2024, 11:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA

Mappa UE dei contagi: l'Umbria è zona rosso scuro

Indagine a Wuhan, Oms: "Cina ha rifiutato alcuni dati chiave"MACD

Covid, maxi festa a Belgrado con 1500 persone: 5 gli arresti