Matteo Messina Denaro: i dubbi sulle scatole vuote nel bunker25 luglio 2024 | 12.50Redazione AdnkronosLETTURA: 1 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;}.embed-container{ height:0;overflow:hidden;padding-bottom:56.25%;padding-top:30px;position:relative}.embed-container embed,ETF.embed-container iframe,.embed-container object{ height:100%;left:0;position:absolute;top:0;width:100%}La guerra tra Isarele a Hamas va avanti. Più di 60 obiettivi sono stati colpiti da aerei da combattimento, elicotteri e droni dell'aeronautica israeliana nella Striscia di Gaza come comunicato dalla forze di difesa israeliane mentre le truppe di terra continuano le operazioni prevalentemente a Khan Younis e a Rafah. A Khan Younis, l'Idf ha fatto sapere che le truppe hanno ucciso numerosi uomini armati e distrutto circa 50 siti. Nel frattempo sono stati ritrovati i corpi di cinque degli ostaggi prigionieri a Gaza. Si tratta dei corpi di Maya Goren e dei soldati Ravid Aryeh Katz, Oren Goldin, Tomer Ahimas e Kiril Brodski, che sono stati riportati in patria. Si ritiene ora che 111 dei 251 ostaggi rapiti da Hamas il 7 ottobre siano rimasti a Gaza, compresi i corpi di 39 morti confermati dall'Idf. Nell'atteso intervento al Congresso americano, il premier israeliano Netanyahu che oggi incontra Biden ha affermato tra l'altro che chi protesta contro Israele sta dalla parte degli assassini di Hamas.
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