Gaza, Guterres: "Hamas liberi ora ostaggi senza condizioni"

2024-12-25

Annegati per recuperare aiuti umanitari, Hamas lancia l'appello: sospendere i lanciDal World Super Six ai Giochi di Parigi,VOL la stagione dell'Italia. Il c.t. Ribeiro: "Il podio olimpico è possibile" Simone Corbetta 3 giugno - 21:43 - MILANO Presentata oggi la stagione delle nazionali italiane di sitting volley nella sede Fipav. Presenti, oltre al Presidente Fipav Manfredi e al Presidente Cip Pancalli, i capitani e gli allenatori della squadra maschile e femminile. Il cammino del sitting in Italia inizia nel 2013, in ritardo rispetto ad altre nazioni, ma in breve tempo si sono riusciti a raggiungere importanti traguardi, soprattutto in campo femminile con il recente Europeo vinto ad ottobre scorso a Caorle e il primo posto nella Golden Nations League a Sampeter (Slovenia) dello scorso mese.  gli appuntamenti—  Importante test pre-paralimpico sarà la World Super Six di Nancy (Francia), dall’8 al 16 giugno, dove prenderanno parte le migliori 6 nazioni al mondo (Francia, Cina, Usa, Brasile e Canada, ndr), dopodiché l’ultimo test sarà il torneo di Assen dal 3 all’8 luglio, poi fari puntati su Parigi. Amauri Ribeiro, c.t. della nazionale femminile è un’autentica icona del volley mondiale, essendo stato anche campione olimpico a Barcellona 1992:”Ho iniziato nel 2004 in Brasile e da allora sono al servizio del sitting, prima in patria e poi qui in Italia. Non conoscendolo bene ho iniziato a studiarlo a partire dai Giochi Paralimpici di Atene 2004. Subito dopo ho iniziato ad allenare la nazionale maschile brasiliana”, racconta. “Nel 2007 siamo riusciti a vincere un torneo panamericano e un sesto posto a Pechino 2008. Dal 2009 al 2017 ho ricoperto l’incarico di dirigente federale del sitting vincendo un bronzo a Rio 2016 con la nazionale femminile, iniziando un ciclo vincente che le ha condotte a vincere il campionato del mondo”. Dal 2017 è al servizio dell’Italia: "Sono stati fatti molti passi in avanti da quando sono arrivato, le ragazze sono bravissime ed essere fra le 8 nazionali più forti al mondo è un gran risultato. A Parigi il girone sarà difficile (Francia, Cina e Usa, ndr), ma nulla è impossibile e dimostreremo di essere all’altezza di queste grandi nazioni - continua -. Dal punto di vista mentale siamo forti e vincere una medaglia non è impossibile. Per me sarà la sesta Paralimpiade ed è sempre una grande emozione”, conclude il campione brasiliano. la capitana—  “Siamo un gruppo di pazze - afferma col sorriso la capitana Francesca Bosio - che ha voglia di sognare e farvi sognare. Molte ragazze sono nel gruppo dal 2016 e siamo una grande famiglia che si incoraggia e sostiene a vicenda. Quando ho iniziato me la tiravo - racconta -, venivo dalla pallavolo e non mi rendevo conto di quanto fosse bello e impegnativo il sitting. Poi ho conosciuto le ragazze e non ho più saltato alcun allenamento”. Sul Super Six:”Sarà un test importante in vista di Parigi e sono felice di incontrare squadre d’alto livello, sono queste le partite che fanno crescere il gruppo” Per Alireza Moameri, c.t. della nazionale maschile, “c’è stato un miglioramento, riuscendo ad arrivare ottavi a Caorle. L’obiettivo è avvicinarci alla quarta posizione europea in modo da poterci qualificare per obiettivi importanti. La speranza è anche quella di arricchire la rosa, trovando nuovi giocatori competitivi che ci consentano di fare un salto di qualità”. Il capitano della nazionale Maschile è Federico Ripani, che si è avvicinato al sitting dopo un incidente in moto nel 2013 (amputazione trans-tibiale della gamba destra), il sitting è stata una seconda occasione: "Sono sempre stato un grande sportivo e dopo l’incidente ho conosciuto questo sport grazie ad un amico. Nel 2015 ho fatto il primo collegiale con la nazionale e ricordo che ogni partita era una batosta. Abbiamo una squadra giovane -continua- rispetto alle altre nazioni europee e il gruppo è in crescita. La partita chiave fu ad Assen contro gli Usa - afferma orgoglioso -, dove scendemmo in campo determinati e riuscimmo a strappare anche un set. A livello mentale è scattato qualcosa e ora tecnicamente siamo ad un buon livello. A Caorle si poteva fare anche qualcosa di più dell’ottavo posto, ma siamo sulla giusta via”. Conclude poi scherzando: “Siamo un gruppo affiatato e passiamo moltissimo tempo insieme. Posso affermare di aver trascorso molte più notti con il mio palleggiatore che con la mia fidanzata”. A Parigi—   Giochi Paralimpici di Parigi (28 agosto-8 settembre) Gruppo A: Francia, Usa, Italia, Cina. Gruppo B B: Canada, Brasile, Rwanda, Slovenia Paralimpici: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

Taiwan, terremoto nella notte: ci sono morti e feriti

Attacchi Houthi nel Mar Rosso: rischio disastro ambientaleGuglielmo

Iran: "Israele si pentirà per l'attacco a Damasco"