La Russia è pronta per i negoziati tra Putin e Zelensky: potrebbero presto incontrarsiIn Cina alcuni fan guardano le Olimpiadi con troppo trasportoE si accaniscono online contro gli avversari,MACD anche quando appartengono alla squadra cinese: una donna è stata arrestata per insulti eccessivi sui social Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostSun Yingsha (a sinistra) e Shen Meng (a destra) salutano il pubblico dopo la finale di tennis tavolo femminile (AP Photo/Petros Giannakouris)Caricamento player Martedì le autorità cinesi hanno detto di aver arrestato una donna di 29 anni con l’accusa di aver insultato online in maniera eccessiva e falsa degli atleti che stavano gareggiando alle Olimpiadi di Parigi. La questione paradossale è che gli atleti che la donna cinese avrebbe insultato e diffamato online sono cinesi anche loro, e fanno parte della squadra olimpica della Cina.Il fatto è che il tifo sportivo in Cina negli ultimi anni è diventato così polarizzato che gruppi di tifosi si dividono per sostenere differenti atleti della stessa nazionale, in una maniera così aggressiva che, secondo le autorità, provoca «effetti avversi sulla società». La questione ha riguardato soprattutto gli atleti e le atlete del tennistavolo, che è uno sport nazionale cinese ed è eccezionalmente seguito.Questo fenomeno è stato chiamato dai media cinesi in lingua inglese «fan culture», cioè cultura dei fan, oppure «celebrity worship», cioè venerazione delle celebrità. Significa che una minoranza del pubblico cinese si affeziona così tanto a un attore, un cantante o perfino a un atleta da avere comportamenti distruttivi nei confronti degli altri. Questo almeno secondo i media cinesi, che non sono liberi ed esprimono la linea del Partito Comunista, che è molto moralista e circospetta sulle questioni sociali.Non è chiaro quanto sia grande questo fenomeno, né soprattutto è chiaro quanto provochi «effetti avversi sulla società». Quello che è certo è che i media di stato negli ultimi giorni hanno pubblicato numerosi articoli e servizi televisivi sulla questione, e che quindi la preoccupazione, se non a livello della società, è presente quanto meno a livello della classe dirigente cinese.Alle Olimpiadi di Parigi la questione dell’eccessiva «fan culture» si è presentata alla finale del singolare femminile del tennistavolo, che si è giocata sabato 3 agosto. Le finaliste erano entrambe due atlete cinesi, Sun Yingsha e Chen Meng. Sun è la prima nella classifica mondiale del tennistavolo e ha una tifoseria estremamente agguerrita, ma alle Olimpiadi del 2021 a Tokyo aveva perso la finale per l’oro proprio contro Chen Meng. Le Olimpiadi di Parigi avrebbero dovuto essere una rivincita: Sun ha passato tutte le qualificazioni senza perdere nemmeno una partita, si è ritrovata alla finale per l’oro ancora una volta contro Chen Meng, e ha perso di nuovo.A quel punto, sui social media cinesi come Weibo (abbastanza simile a X) e Douyin (la versione originale di TikTok) molti fan di Sun hanno iniziato a insultare Chen con violenza, augurandole malanni. Secondo i media cinesi, i due social hanno censurato decine di migliaia di post negli ultimi giorni, e infine martedì una donna è stata arrestata, anche se non è chiaro cos’abbia fatto.Questi comportamenti riguardano esclusivamente i fan online che guardano le partite dalla Cina: dopo la loro finale Sun e Chen si sono abbracciate amichevolmente, e il pubblico presente di persona a Parigi ha incoraggiato entrambe.Il fenomeno della «fan culture» o del «celebrity worship» nasce con la cultura pop, è piuttosto diffuso in Asia orientale e ha dei punti di contatto con vari altri fenomeni molto noti, come quello dei cantanti idol giapponesi o delle band di k-pop più celebri. Molto spesso, soprattutto in Giappone, Corea del Sud e Cina, i fan di cantanti e attori sono eccezionalmente appassionati e abbastanza aggressivi contro chi attacca i loro idoli.Questi meccanismi si sono trasferiti negli ultimi anni allo sport competitivo. Secondo i media cinesi gli atleti più famosi – soprattutto quelli del tennistavolo – sono inseguiti negli aeroporti dai fan che cercano di farsi una foto con loro e sono assaltati agli eventi pubblici. Durante le gare, ha scritto il tabloid cinese Global Times, i fan urlano in maniera scomposta e fanno foto con i flash, disturbando gli atleti.C’è anche un elemento economico: tra i fan sportivi in Cina si è creato tutto un mercato di racchette autografate e foto fatte di nascosto agli atleti e rivendute a cifre anche abbastanza alte.Quando si parla di fan sportivi cinesi, inoltre, al sostegno nei confronti dei propri idoli si aggiunge il discredito nei confronti degli avversari, che vengono molestati e insultati online anche quando, come nel caso di Sun e Chen, appartengono alla stessa squadra olimpica.Tag: cina-fandom-olimpiadi-parigi 2024Mostra i commenti
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