Lega: proposta di legge sull'acquisto di armiCaso Orlandi,Campanella lettera di Andreotti: la richiesta di aiuto di Don Vergari per ...Caso Orlandi, lettera di Andreotti: la richiesta di aiuto di Don Vergari per il boss della MaglianaSono emersi scambi epistolari tra Giulio Andreotti e Don Vergari. Il rettore della Basilica di Sant’Apollinare chiese aiuto per il presunto boss.di Chiara Nava Pubblicato il 12 Agosto 2022 alle 12:32 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataitalia#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Sono emerse delle lettere nascoste in cui Giulio Andreotti e Don Vergari comunicavano. Il rettore della Basilica di Sant’Apollinare chiese al capo del governo aiuto per il presunto boss della Banda della Magliana.Caso Orlandi, lettera di Andreotti: la richiesta di aiuto di Don Vergari per il boss della MaglianaSono emersi scambi epistolari tra Giulio Andreotti e Don Vergari, che mostrano i movimenti di Andreotti, a fine anni ’80, per la famiglia De Pedis, ovvero l’uomo indicato da pentiti e poliziotti come boss della Banda della Magliana, anche se non è mai stato condannato. Nel 1989 il rettore della Basilica di Sant’Apollinare, Don Vergari, ha scritto al capo del governo italiano per chiedergli un favore per il fratello di Enrico De Pedis, alias Renatino, ovvero Marco De Pedis. “La sera del 18 agosto sono intervenuti nel ristorante per un controllo gli agenti di polizia, stilando un verbale, perché Jean e Taddeo, avevano il certificato di robusta e sana costituzione fisica fatto nella Caritas e secondo gli agenti non era sufficiente. Marco De Pedis, proprietario del locale, avrà dei problemi per questo” si legge. “La pratica è presso il commissariato di Trastevere. Non mi sembra giusto infierire e far avere dei dispiaceri a Marco De Pedis” ha scritto ancora Don Vergari ad Andreotti, come riportato da La Repubblica. Il sacerdote è stato indagato nel 2021 per la scomparsa della 15enne Emanuela Orlandi, ma l’accusa è stata archiviata.La risposta di AndreottiIl 9 ottobre 1989 è arrivata la risposta di Andreotti. “Le assicuro che me ne interesserò nei limiti del possibile” ha scritto. Repubblica ha riportato che a novembre Claudio Vitalone, sottosegretario di stato per gli affari esteri, ha scritto a Carlo Zaccaria, segretario particolare del premier, per informarlo di aver contattato gli organi di polizia che però avevano già trasmesso il verbale, rendendo impossibile qualsiasi intervento. I rapporti tra Don Vergari e Andreotti erano così buoni da scambiarsi lettere per aiutare il fratello del boss mafioso Renatino. Un elemento che era già emerso durante le indagini sul caso Orlandi, negli interrogatori di Sabrina Minardi, amante del boss, che non venne mai creduta.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada A2, un ferito: traffico rallentato tra Petina e PollainCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro persone
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