Italia riaprirà l’ambasciata a Kiev dopo Pasqua. Di Maio: “Saremo più vicini alle istituzioni ucraine”Embargo petrolio russo,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella UE pronta ad annunciare la misura: “Voto mercoledì...Embargo petrolio russo, UE pronta ad annunciare la misura: “Voto mercoledì, in vigore da settembre”Il New York Times ha rivelato di aver appreso da autorevoli fonti europee che l’UE è pronta ad annunciare l’embargo su petrolio russo. di Ilaria Minucci Pubblicato il 29 Aprile 2022 alle 20:53 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatarussiaunione europea#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiEmbargo petrolio russo, UE pronta ad annunciare la misura: “Voto mercoledì”Funzionari UE su embargo petrolio russo: “In vigore da settembre”Le resistenze di Ungheria e Germania e le nuove fontiIl New York Times ha rivelato di aver appreso da autorevoli fonti europee che l’UE è pronta ad annunciare l’embargo su petrolio russo. La misura verrà votata il prossimo mercoledì 4 maggio e dovrebbe entrare in vigore nella seconda metà dell’anno.Embargo petrolio russo, UE pronta ad annunciare la misura: “Voto mercoledì”L’Unione Europea sembra essere ormai prossima ad annunciare l’embargo sul petrolio russo. La notizia era stata accennata da la Repubblica nella giornata di giovedì 28 aprile ed è stata confermata venerdì 29 dal New York Times. Sulla base delle indiscrezioni raccolte e diffuse dal quotidiano statunitense, pare che l’Unione Europea approverà già a partire dalla prossima settimana il provvedimento che era stato a lungo rimandato a causa della riluttanza di alcuni Paesi membri. A opporsi all’embargo, infatti, erano soprattutto gli Stati maggiormente dipendenti dalle forniture russe.Dopo settimane di valutazioni e trattative, tuttavia, pare si sia finalmente riusciti a trovare un accordo.Il New York Times, inoltre, ha fatto riferimento a ulteriori colloqui che si terranno nel weekend e che precederanno la stesura definitiva della proposta che dovrebbe essere votata il prossimo mercoledì 4 maggio.Funzionari UE su embargo petrolio russo: “In vigore da settembre”Il New York Times ha appreso le informazioni sull’embargo da funzionari e diplomatici europei coinvolti nella procedura che hanno chiesto di rimanere anonimi in quanto non autorizzati a parlare pubblicamente del delicato lavoro in corso di svolgimento.L’approvazione dell’embargo sul petrolio russo sarà il passo più importante e significativo messo in atto dall’Unione Europea in relazione allo scoppio della guerra in Ucraina. Inoltre, il sesto pacchetto di sanzioni europee colpirà la Sberbank ossia la più grande banca russa e molti oligarchi.A proposito dell’embargo, Repubblica ha anticipato che la misura dovrebbe entrare in vigore a partire da agosto-settembre 2022.Le resistenze di Ungheria e Germania e le nuove fontiTra i Paesi membri più restii a procedere con l’embargo su gas e petrolio, figurano Ungheria e Germania. Quest’ultima importa dalla Russia circa un terzo del suo petrolio ma, infine, il Governo tedesco pare sia riuscito a trovare una soluzione al problema.In particolare, il ministro dell’Energia tedesco, Robert Habeck, ha dichiarato: “Il problema che sembrava molto grande per la Germania solo poche settimane fa è diventato molto più piccolo. La Germania è arrivata molto, molto vicina all’indipendenza dalle importazioni di petrolio russo”.Il New York Times, inoltre, ha precisato che le sanzioni consentiranno ai Paesi membri di chiudere i contratti attualmente in vigore con le compagnie petrolifere russe e poteranno UE a incrementare le importazioni da altre fonticome, ad esempio, da Nigeria, Kazakistan, Azerbaijan e Paesi del Golfo Persico.Articoli correlatiinEsteriUsa, la tempesta Debby causa danni e inondazioni: cittadini camminano nell'acqua altainEsteriIn Spagna oltre 150 persone impegnate nella lotta contro un vasto incendioinEsteriScossa di terremoto di magnitudo 5.2 avvertita nel sud della CaliforniainEsteriCrolla hotel in Germania: un morto e otto dispersi tra le macerieinEsteriGuerra in Medio Oriente, Sinwar nuovo capo di Hamas: "Sta a lui decidere sulla tregua a Gaza"inEsteriGuerra Russia-Ucraina, i militari di Kiev colpiscono Kurtz: 5 civili morti
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