L'importanza delle certificazioni aziendali per consumatori e impreseMattarella negli Stati Uniti: "Cercare subito accordo sui dazi"Mattarella negli Stati Uniti: "Cercare subito accordo sui dazi""Mi auguro che sui dazi sia possibile trovare un metodo di confronto collaborativo che eviti una spirale di ritorsioni. E bisogna cercarlo subito". di Laura Pellegrini Pubblicato il 16 Ottobre 2019 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataDonald Trumpsergio mattarella#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Economista Italiano 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato accolto nel pomeriggio dal presidente americano Donald Trump. Dopo la consueta stretta di mano, i due hanno avuto un colloquio alla Casa Bianca. Dalla discussione sono emersi vari temi, tra i quali il conflitto in Siria e la questione dei dazi. “Mi auguro – ha detto Mattarella – che sui dazi sia possibile trovare un metodo di confronto collaborativo che eviti una spirale di ritorsioni. E bisogna cercarlo subito”. Il presidente americano, però, lo ha liquidato dicendo: “Valuteremo attentamente”. Il tycoon, invece, ha spiegato che “l’Italia ha un problema su come i 7,5 miliardi di dollari di dazi sono stati suddivisi, crede di avere avuto un ruolo minore rispetto ad altri paesi come la Francia o la Germania”. Infine, Trump: “Non possiamo perdere questa guerra dei dazi per squilibrio commerciale. Non vogliamo essere duri con l’Italia“.Mattarella incontra Trump“I rapporti con l’Italia sono ottimi, non sono mai stati così buoni” ha esordito Donald Trump nel momento in cui ha accolto Sergio Mattarella alla Casa Bianca. Immediata la replica del capo di Stato italiano: “Il nostro è un legame solido, non solo translantico ma umano”. Mattarella ha poi toccato alcuni temi cruciali per il nostro paese: “L’Italia resta il quinto contributore Nato e il secondo in termini militari dopo gli Usa, l’Italia è il paese che di più fornisce suoi militari per missioni Nato”. “Gli Stati Uniti – ha proseguito il capo di Stato – sono non solo un alleato fondamentale ma anche un Paese con cui condivide un cammino democratico, si riconosce negli stessi valori. La visione internazionale dell’Italia si basa sul pilastro dell’Alleanza atlantica cui si è affiancata l’integrazione europea: due componenti ineludibili della nostra politica estera”.Conflitto in SiriaUn altro tema attuale trattato con Trump è stato il conflitto in Turchia e in Siria. “L’Italia ha condannato e condanna l’operazione in corso da parte della Turchia” ha detto Mattarella. Mentre Trump ha replicato: “Io non ho dato alcun benestare” alla Turchia per l‘offensiva militare in Siria, “è stato l’opposto. Anzi ho scritto una lettera molto dura”. Infine ha aggiunto: “Sono anni che volevano farlo. E quando si fa una domanda del genere è fuorviante”.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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