Tartarughe legate tra loro in spiaggia: il ritrovamento a TenerifeSalvini al Papeete,Professore Campanella militari contro il Ministro: "Insulto all'inno"Salvini al Papeete, militari contro il Ministro: "Insulto all'inno"Alcuni militari hanno fortemente criticato il Ministro degli Interni dopo aver suonato alla consolle del Papeete Beach l'Inno di Mameli. di Fabio Rossi Pubblicato il 7 Agosto 2019 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatagovernoMatteo Salvini#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Continuano le polemiche sulla presenza del Ministro degli Interni, Matteo Salvini, al Papeete Beach di Milano Marittima. In quell’occasione, il segretario della Lega ha preso possesso della consolle e ha fatto partire l’inno italiano scatenando l’ira di molti. “L’inno nazionale si suona in determinate circostanze ben previste dal protocollo. E c’è bisogno che tutti si attengano a quelle circostanze”, ha commentato il generale di brigata Francesco Maria Ceravolo, presidente del Cocer Difesa.Una scena al limite del tragicomico: il Ministro degli Interni a petto nudo che aizza la folla con le cubiste ai suoi lati che ballano e l’inno italiano sullo sfondo: “L’Inno di Mameli va intonato solo in determinate occasioni e con il dovuto atteggiamento”, ha concluso il generale.Le critiche a Matteo SalviniAnche il tenente colonnello Gianfranco Paglia, Medaglia d’Oro al Valor Militare, ferito nel 1993 nel corso di una missione in Somalia, si è espresso in merito alla vicenda: “Non entro nel merito del comportamento dei singoli politici, perché ognuno interpreta la politica come meglio crede – sottolinea il tenente colonnello – Ho sempre rispettato tutto e tutti, anche chi mi ha sparato il 2 luglio 1993. Posso dire cosa avrei fatto io. Non avrei permesso mai una cosa del genere. Da cittadino, da ex parlamentare e da uomo che si onora di indossare l’Uniforme, credo nei valori e nelle parole scritte nell’Inno che non è la classifica strofa che si canta prima dell’inizio di una partita di calcio”.“Quel testo è pieno di simboli che ci rappresenta così come ci rappresenta il Tricolore – continua Paglia – Credo che la politica sia un pò lontana da certe realtà ed è, ultimamente, lontana da certi valori in cui una parte degli Italiani ancora si identifica. Ripeto il mio è un semplice richiamo alla sobrietà e all’avvicinarsi ad un mondo, quello militare, in modo diverso”.“Quando si giura fedeltà alle Istituzioni o si canta ‘siam pronti alla morte’ non è semplice esibizione, ma qualcosa di più profondo – ha concluso il tenente – Ed è questo il motivo per cui certe scene disturbano e dico che non l’avrei permesso perché a differenza di alcuni, quel mondo lo conosco da sempre”.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
Rave party a Barcellona: centinaia di persone senza mascherina
Capodanno, Auckland è la prima città a festeggiareanalisi tecnica
Elezioni Portogallo, rieletto Rebelo de Soousa. Cresce l'estrema destra