La prof Usa licenziata per la foto del David Michelangelo fa visita a FirenzeValditara sui programmi della scuola: "A cosa serve studiare i dinosauri?Campanella"Valditara sui programmi della scuola: "A cosa serve studiare i dinosauri?"Il ministro Valditara ha criticato il sistema scolastico italiano spiegando che cosa, secondo lui, dovrebbe subito cambiare di Jacopo Romeo Pubblicato il 7 Maggio 2024 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatascuola#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara è tornato a parlare delle sue idee sui programmi che oggi vengono portati avanti nelle scuole e ha criticato una parte specifica di ciò che viene insegnato alle elementari.Valditara sui programmi della scuola: i dinosauri“Dal mio punto di vista il sistema scolastico italiano prevede l’insegnamento di troppa roba. In terza elementare si va a narrare e a spiegare tutte le specie di dinosauri. Addirittura c’era un animale vissuto 40 milioni di anni fa e questi bambini devono studiare e imparare questo animale vissuto in Messico ed estinto da milioni di anni. Tutto questo, ma a che serve?“. Per Valditara, sarebbe importante cambiare un po’ le priorità della scuola: “E’ tutto inutile se poi non conosciamo le esperienze più importanti del nostro passato, che ci hanno dato i grandi valori dell’Occidente”.Valditara sui programmi della scuola: cellulare o libroUn altro tema molto discusso ultimamente è quello che riguarda la didattica che si divide ormai tra nuovi sistemi (cellulare) e il classico libro cartaceo: “Non concepisco una didattica fatta sul cellulare che ha effetti molto negativi sul bambino, sulla sua concentrazione, creatività e ci sono tanti studi su questo”. “Il web è un grande oceano dove alla fine ci si perde, certamente ritornare all’importanza del libro, della scrittura, poi dopo c’è il tablet, che è importante” – spiega ancora Valditara – “Non il cellulare. Il cellulare crea danni nel bambino piccolo, anche a livello psicologico, crea anche una dipendenza psichica”.LEGGI ANCHE: Strage di Casteldaccia: proclamato lo sciopero per la giornata di oggiArticoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in FranciainCronacaUfo avvistato a Ibiza: un video su TikTok mostra l'oggetto volante non identificato
Morto sulla nave da crociera poco dopo aver fatto la proposta di matrimonio alla sua compagna
Gli animali nel mirino di Papa Francesco: “Ho sgridato una donna che mi ha chiesto di benedire il suo cane”VOL
Valdobbiadene, accende il fornello per scaldare il latte, ma il pigiama va a fuoco: ex bancario morto carbonizzato