Valeria Parrella torna alle origini: «Il racconto non è un’arte minore»L’allargamento indiscriminato di dehors e tavolini resterà tale fino al 31 dicembre 2025. Una vera e propria doccia fredda per Roma che si preparava,Professore Campanella dopo l’estate, ad approvare il nuovo regolamento sull’occupazione di suolo pubblico. Oggi, venerdì 26 luglio, è stato approvato in Consiglio dei ministri il disegno di legge annuale sulla concorrenza. Come riporta il sito del ministero del Made in Italy, “fino al 31 dicembre 2025, e comunque fino alla data di entrata in vigore del decreto legislativo, vengono prorogate le norme del 2020 connesse alla pandemia di Covid”.Proroga dei dehorsIl titolare del dicastero del Made In Italy, Adolfo Urso, a maggio aveva strizzato l’occhio ai gestori di pub, bar e ristoranti, ipotizzando di rendere strutturali per legge i dehors nati in via emergenziale durante la pandemia covid. A stretto giro, l’assessora alle Attività produttive di Roma, Monica Lucarelli, aveva spiegato proprio a RomaToday che non c’era pericolo che i dehors sarebbero rimasti così come sono. Il ministro, che aveva annunciato questo provvedimento durante la presentazione della Giornata della Ristorazione, un evento organizzato dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi, aveva “semplificato il concetto” secondo Lucarelli.Doccia freddaOggi, invece il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al Ddl per la concorrenza che prevede la proroga del regime emergenziale fino al 31 dicembre 2025. Inoltre, si legge sul sito del ministero del Made in Italy, “il Ddl stabilisce che entro un anno dall'entrata in vigore della legge è prevista l’emanazione di un decreto legislativo, su proposta del Mimit e di concerto con i ministeri dell’Interno, della Giustizia, della Pubblica Amministrazione, del Turismo e delle Infrastrutture, per riordinare e coordinare la concessione ai pubblici esercizi di spazi e aree pubbliche di interesse culturale e paesaggistico per l’installazione di strutture amovibili funzionali all’attività. Si prevede, inoltre, che i Comuni adeguino i propri Regolamenti per garantire, in particolare, adeguate zone per il passaggio dei pedoni e delle persone con limitata o impedita capacità motoria nel caso di occupazione di marciapiedi”.La reazione di RomaQuesta proroga arriva pochi giorni dopo l’ordinanza firmata dal sindaco Gualtieri con la quale sono state previste sanzioni pesanti, come la chiusura per dieci giorni e il divieto di posizionare sedie e tavolini per due anni, nei confronti di chi non rispetta le regole sull’occupazione di suolo pubblico. Inoltre, dopo l’estate il Campidoglio deve approvare il nuovo regolamento sui dehors con le nuove metrature concesse agli esercizi commerciali a seconda delle zone. Questa proroga contenuta nel Ddl concorrenza, però, rischia di scombinare tutti i piani.Contattata da RomaToday, l’assessora Lucarelli ha commentato così la notizia: “A nostro avviso questa situazione fuori controllo non può proseguire. Con il Giubileo sarebbe una follia. Abbiamo fatto un’ordinanza intanto per contenere il fenomeno delle osp totalmente abusive senza licenza ma sappiamo che non basta se non attuiamo una riprogrammazione dell’uso del suolo pubblico. Devo leggere bene il testo per capire se e quali spazi di manovra avremo una volta approvato in aula il nuovo regolamento” conclude.La soddisfazione della Regione LazioA favore di questo provvedimento la Regione Lazio: "Si tratta di un provvedimento molto atteso - scrive in una nota l’assessore al Turismo, all’Ambiente e Sport, Elena Palazzo - nato proprio dalla proposta del capogruppo di Fratelli d'Italia in commissione Attività Produttive alla Camera, Gianluca Caramanna. Si gettano oggi le basi per una riforma del settore che punti al potenziamento dei servizi offerti dalle città, migliorando l’accoglienza e allo stesso tempo garantendo il decoro dei nostri centri”. "In un momento di grande sviluppo turistico, come è quello che stiamo vivendo, che vede l’Italia, e in particolare il Lazio e Roma, tra le mete più gettonate, è doveroso sostenere al meglio questo asset importantissimo della nostra economia lavorando tutti insieme. Con un adeguato supporto legislativo – conclude l’assessore Palazzo - possiamo incentivare gli investimenti per un turismo di qualità e consentire maggiori risorse ai Comuni, generando nuove opportunità di lavoro e sviluppo per i territori".
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