Il Recovery Fund può essere il nostro secondo piano MarshallUna donna è stata trovata riversa in una pozza di sangue questa mattina,analisi tecnica 23 luglio, in piazza Cesare Battisti ad Anzio (Roma) dal cameriere di un bar. L'uomo, non appena ha visto la gravità della situazione, ha subito lanciato l'allarme e ha chiamato i soccorsi. Sul posto sono accorsi i carabinieri e i sanitari del 118, che hanno trasportato la ragazza all'ospedale "Riuniti" di Anzio e Nettuno. La donna, dai primi accertamenti, avrebbe avuto un aborto spontaneo. I militari stanno ancora indagando sul caso, visto che il corpicino del neonato non si trova.Cosa è successoIl fatto è accaduto alle 5 di mattina di oggi, martedì 23 luglio. La ragazza, di circa 25 anni, è stata notata da un cameriere di un bar che stava aprendo il locale. L'uomo ha subito allertato i soccorsi non appena ha visto la giovane distesa su una panchina con vistose tracce di sangue nelle parti intime. Nel corso di un sopralluogo, i militari hanno trovato, nell'adiacente piazza Garibaldi, un sacchetto contenente altri indumenti intrisi di sangue e materiale ematico, che verrà analizzato. I giornali locali riportano che il parto sembra essere avvenuto all'interno di una cabina dove si sviluppano le fototessere. La donna insanguinataDa quanto emerso dai primi accertamenti, la donna è di origine straniera e ancora non è stata identificata. Era incinta da due mesi. La 25enne non parla bene l'italiano e ha spiegato che si trova in Italia da circa un mese, ieri sera da Roma è arrivata ad Anzio, dove avrebbe avuto un aborto spontaneo. La ragazza ha inoltre riferito di non aver subito violenze e di essere stata da sola durante l'accaduto. Dopo le cure verrà affidata ai servizi sociali. Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Luglio 2024, 13:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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