Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 77

2024-12-20

Cashback, perché ad alcuni non arriva il bonifico: quasi sempre non c'è da preoccuparsiL’ex senatore di Ala ed ex dirigente di Forza Italia ha violato le prescrizioni della detenzione domiciliare in tre occasioni,trading a breve termine secondo quanto emerge dalle indagini della Guardia di finanza, andando al ristorante a Roma. Torna nel carcere di Solliciano, a FirenzeIl Tribunale di sorveglianza di Firenze ha revocato gli arresti domiciliari a Denis Verdini, l’ex dirigente di Forza Italia ed ex senatore di Ala, perché ha violato le prescrizioni della detenzione domiciliare in tre occasioni. Verdini ha 72 anni e ora dovrà tornare in carcere, a Solliciano, a Firenze, fino al 2032 per un cumulo di pena. L’ex senatore era autorizzato ad andare dal dentista a Roma, ma non a fare cene al ristorante. Mentre scontava la pena definitiva a 6 anni per il crac del Credito cooperativo fiorentino, nella villa di Pian dei Giullari, avrebbe partecipato a tre cene in ristoranti della capitale, tra ottobre 2021 e gennaio 2022. Lo ha accertato la Guardia di finanza nell’ambito dell’inchiesta sulle commesse in Anas. Al ristorante, Verdini sarebbe andato con il figlio Tommaso e altre persone. Il tribunale di sorveglianza aveva aperto un procedimento lo scorso dicembre, dopo l’arresto di Tommaso Verdini. Nell’udienza del 22 febbraio, la procura generale aveva chiesto la revoca dei domiciliari e l’ex senatore, assistito dall’avvocato Marco Rocchi, si è difeso dicendo che pensava di poter partecipare alle cene, viste le autorizzazioni per andare dal dentista e fermarsi in casa di suo figlio.  FattiIl caso Verdini – Anas - Salvini: tutto sull’inchiesta che preoccupa il governo© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi

Come cambia la busta paga di marzo 2022 per i lavoratori dipendenti

Esonero professionisti, l'Inps chiede i contributi entro settembre 2021: le categorie interessateCampanella

Latte, rincari insostenibili: aziende a rischio chiusura