La difesa della Meloni sulle accise della benzina non convince le opposizioniAl parco dei Sassi sono iniziati i lavori di riqualificazione che,ETF nell’obiettivo dell’amministrazione municipale, dovranno restituire al quartiere una piazza verde pubblica e rinnovata. Con un’area ludica, nuove postazioni per sedersi e un nuovo affidamento del chiosco abbandonato da anni. “Finalmente – spiega il presidente del municipio III, Paolo Marchionne - sono partiti già da qualche giorno i cantieri al parco dei Sassi, grazie al lavoro comune di tanti e tante tra Campidoglio e municipio e dopo aver superato i tanti ostacoli burocratici e amministrativi che avevano lasciato la piazza verde del Nuovo Salario nell’incuria e nell’abbandono”.Tutti gli interventiA spiegare nel dettaglio i lavori in corso e quelli che verranno effettuati è l’assessore alle Politiche ambientali del municipio III, Matteo Zocchi: “Intendiamo realizzare uno spazio in cui le persone, di ogni età, possano ritrovarsi e stare bene insieme – sottolinea –. Sono già arrivate le prime sedute, poi si procederà con la riqualificazione delle parti ammalorate. Abbiamo rimosso la fontana, che era in condizioni pessime e, in corrispondenza di quell’area, andremo a creare un punto d’ombra con un gazebo. Arriverà, inoltre, una nuova area ludica per i bambini”. L’obiettivo è portare al termine i lavori nell’area verde, che rientra tra quelle passate in carico al municipio con il decentramento amministrativo, entro la fine dell’anno. Il costo complessivo dell’intervento è di circa 160mila euro.Il nodo dell’immobileC’è però un punto, più complesso degli altri, che il municipio è determinato a coinvolgere nel progetto complessivo di riqualificazione del parco: il recupero e il nuovo affidamento dell’immobile da anni abbandonato e utilizzato in passato come punto ristoro. Una struttura che “al momento è ancora di competenza dipartimentale – chiarisce Zocchi – come municipio vorremmo prenderlo in carico, effettuare i necessari interventi di riqualificazione, che non sono tanti visto che l’immobile è nel complesso in buono stato, e affidarlo di nuovo a una realtà che possa occuparsi dei servizi di apertura e chiusura del parco e della sua manutenzione. Magari potremmo realizzarci anche un nuovo punto ristoro. Ma per procedere è prima essenziale e prioritario prenderlo in carico. Si tratta di un tema su cui stiamo lavorando molto”. Quella del recupero dell’immobile del parco dei Sassi è una questione che si trascina da anni: le condizioni di abbandono della struttura erano già state segnalate nel 2022, quando il municipio era ancora in attesa di poter prendere in carico l’area verde per accelerare le procedure di acquisizione del chiosco. Che, però, ancora non si sono concluse nel modo sperato: “Vorremmo restituire ai cittadini questo parco in modo completo – spiega Zocchi – con l’area ludica e anche il chiosco riqualificato e riassegnato. Stiamo facendo il possibile affinché questo accada”.
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