Olimpiadi | Pagina 12 di 12A Cervia i migliori degli azzurri sono Pavan e Dodo Molinari. Avanti anche Manassero e Migliozzi. Nel weekend ci sarà Reed,Economista Italiano ma non Willett 28 giugno - 20:18 - MILANO C'è un americano al comando dell'Open d'Italia e non è Patrick Reed. La sorpresa si chiama Gunner Wiebe, 35 anni, dal Colorado, che all'Adriatic Golf Club di Cervia (par 71) sta vivendo la gara della vita e a metà cammino guarda tutti dall'alto con 133 colpi (64 69, -9). Scivola un po' indietro Andrea Pavan, che passa dalla prima alla nona posizione con un totale di 137 (64 73, -5) colpi. Stesso score anche per Edoardo Molinari (69 68), risalito però dalla 31esima piazza grazie a un «-3» di giornata con quattro birdie e un bogey. la classifica— Dietro a Wiebe con 134 (-8), ecco il tedesco Jannik De Bruyne. Sono invece terzi con 135 (-7) lo svedese Marcus Kinhult, lo spagnolo Adrian Otaegui, il sudafricano Brandon Stone e il danese Sebastian Friedrichsen. Nove gli azzurri che hanno superato il taglio. Tra questi anche Filippo Celli, 23° con 138 (-4), Matteo Manassero e Gregorio De Leo, 34simi con 139 (-3). E ancora: Jacopo Vecchi Fossa, 45° con 140 (-2) al fianco, tra gli altri, dello statunitense Patrick Reed, Masters Champion nel 2018. Accedono alla fase finale del torneo del DP World Tour anche Guido Migliozzi (miglior azzurro nel world ranking e reduce dal successo in Olanda nel KLM Open), Lorenzo Scalise e Aron Zemmer, tutti 56simi con 141 (-1). Delusione per Francesco Laporta, sesto giovedì ed eliminato ieri. Eliminazione eccellente per Danny Willett (143, +1). La gara dell'inglese, che ha vinto il The Masters nel 2016, è già finita. Golf: tutte le notizie Gazzetta dello Sport © RIPRODUZIONE RISERVATA
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