Renzi, nuovo partito: accusa di plagio per Italia VivaMilano,trading a breve termine 2 ago. (askanews) – “Se il sindaco” di Milano, Beppe Sala, “pensa di poter bypassare il parere vincolante del Consiglio comunale sul futuro dello stadio Meazza sbaglia di grosso. Penso che tutti i consiglieri comunali, di minoranza e soprattutto di maggioranza, debbano pretendere di dire la loro sia sul progetto in sé sia sulle opere che verranno realizzate sui quartieri limitrofi all’impianto”. Lo ha scritto in una nota il consigliere comunale milanese di Forza Italia, Alessandro De Chirico, a proposito dell’ipotesi di ristrutturazione dello stadio di San Siro, impianto di proprietà comunale. “Chi meglio dei rappresentanti dei milanesi può dire cosa sia utile alla collettività? Non di certo chi si limita a progettare su carta senza conoscere le reali esigenze dei milanesi. Comunque sia, le indiscrezioni di Repubblica sul dossier di 280 pagine confermano che l’amministrazione comunale non è affatto trasparente perché impedisce il lavoro di approfondimento delle commissioni consiliari” ha aggiunto. “Da capire qual è l’alternativa su dove verranno organizzati i concerti per quattro estati visto che il sindaco Sala ha ripetuto più volte che per l’internazionalizzazione della città di Milano sono imprescindibili. Non sono di certo percorribili le soluzioni della Maura e dell’Ippodromo e annunciamo già da oggi che ci batteremo con tutte le nostre forze a delle ipotesi che, nei fatti, hanno dimostrato di essere totalmente fallimentari e irricevibili dai quartieri prospicenti i polmoni verdi dell’Ovest Milano” ha continuato De Chirico. “Se le indiscrezioni su quanto elaborato per la riqualificazione dell’impianto e dei servizi connessi fossero confermate appare evidente che siamo di fronte al plagio rispetto allo studio elaborato dall’archietto Fenyves e da Arco Associati” ha concluso. -->
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