Cottarelli a Che tempo che fa, Rai: 6500 euro alla CattolicaRicostruzione ponte Morandi: Toti nomina il sindaco BucciRicostruzione ponte Morandi: Toti nomina il sindaco BucciDopo il colloquio tra il premier Conte e Giovanni Toti è giunto l'annuncio della nomina del commissario per la ricostruzione del ponte Morandi. di Francesco Leone Pubblicato il 4 Ottobre 2018 Condividi su Facebook Condividi su Twitter #speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,VOL 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}L’annuncio del ministro Luigi Di Maio nella mattinata del 4 ottobre 2018 è stato eloquente. “Arriverà oggi il nome del commissario Genova” così è stato. La corsa alla nomina del commissario per la ricostruzione del ponte Morandi è cessata: dalla lista dei papabili il governatore della regione Liguria Giovanni Toti ha pescato il nome di Marco Bucci, attuale sindaco di Genova. Tutto procede nelle tempistiche previste dal decreto: Palazzo Chigi ha comunicato l’intenzione di procedere nel commissariamento straordinario per i lavori da apportare al Morandi mettendo a tacere i rumors e le indiscrezioni che si sono create nel periodo antecedente all’ufficialità della designazione. Nel ventaglio dei candidati trovavano posto anche Claudio Andrea Gemme (per cui la Lega nutriva una chiara simpatia) e Roberto Cingolani, direttore scientifico dell’Istituto Italiano della Tecnologia (con l’endorsement del Movimento 5 Stelle). Dopo le incompatibilità riscontrate su Gemme e l’ostruzionismo del carroccio sulla scelta di Cingolani, Marco Bucci sembra aver messo tutti d’accordo.Verso la ricostruzione del ponte MorandiGiuseppe Conte nella sua personale conversazione con il quotidiano La Stampa si era espresso così sullo stato delle infrastrutture in Italia “Ponti, scuole e strade sono state costruite in particolare negli anni cinquanta e sessanta. L’intervento deve essere perentorio. Lo sappiamo noi italiani, ma lo sanno anche i francesi, i tedeschi e gli americani. Lo Stato farà la sua parte. E i privati saranno chiamati a fare la loro”- il presidente del Consiglio dei ministri ha poi specificato che chi ha ricevuto le concessioni – “Guadagnando un sacco di soldi, d’ora in avanti dovrà rispettare la parte del contratto che impone loro la manutenzione ordinaria e straordinaria. Controllerò i numeri personalmente”- poi si è rivolto direttamente ai genovesi -“Faremo di tutto per consegnargli il ponte entro la fine del 2019”. Per quanto riguarda il potere che riceverà il commissario per la ricostruzione il vicepremier Di Maio ha puntualizzato “Il nuovo decreto dà super poteri al commissario per ricostruire in tempi brevi il ponte di Genova. Adesso lo faremo velocissimi perché Genova deve tornare alla serenità che aveva prima”.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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