Guerra in Ucraina, emergenza sanitaria: attenzione a Covid, polio e coleraHockeyHnat Domenichelli: «Crediamo in Sekac,àThüProfessore Campanella ora vediamo cosa farà Thürkauf»Il ds del Lugano commenta l'ingaggio dell'attaccante ceco e guarda al futuro: «Siamo in attesa, per ora Ruotsalainen è ancora un nostro giocatore»© KEYSTONE Flavio Viglezio13.06.2024 18:30L’attesa iniziava a farsi lunga, finanche sorprendente. Soprattutto perché, da diverse settimane, nella Svizzera romanda l’affare era dato per certo. Adesso è arrivata l’ufficialità anche da parte del club bianconero: Jiri Sekac è un giocatore del Lugano. Il 32.enne attaccante ceco (189 cm x 91 kg) ha firmato un contratto valido per le prossime due stagioni. Nato a Kladno, si è formato nel settore giovanile della squadra locale. Dopo le prime tre stagioni da professionista in Patria (Lev Poprad, Lev Praga, Sparta Praga), tra il 2014 e il 2016 Sekac ha trascorso due campionati in Nordamerica con 115 presenze complessive in NHL tra Montréal, Anaheim, Chicago e Arizona. Dalla KHL al LosannaTra il 2016 e il 2021 è stato tra i protagonisti della KHL, in cui ha indossato le maglie di AK Bars Kazan, CSKA Mosca e Avangard Omsk, conquistando due titoli nazionali (2018 e 2021) e contabilizzando 409 partite (101 reti e 143 assist). Nelle ultime tre stagioni è stato uno dei punti di forza del Losanna finalista degli ultimi playoff, nei quali ha messo a referto 11 punti in 19 incontri. In NL il ceco ha totalizzato 163 gare, con un bilancio di 52 reti e 68 assist.Un elemento completo«Lo stavamo seguendo già da un po’», spiega il direttore sportivo bianconero Hnat Domenichelli. «Conosce bene il campionato svizzero e possiede una solidissima esperienza internazionale. Jiri è sposato, ha dei figli e ci teneva a proseguire la sua avventura in Svizzera. A convincerci sono state le sue caratteristiche: non è uno scorer puro, ma sa giocare bene sia difensivamente, sia offensivamente. È un giocatore estremamente completo, insomma».Un elemento che porta sul ghiaccio anche una presenza fisica non indifferente. Quella che forse è un po’ mancata al Lugano, nelle ultime stagioni: «Nel nostro campionato bisogna avere un ottimo pattinaggio e Sekac ce l’ha. Poi è vero: le sue caratteristiche fisiche, abbinate a quelle tecniche, rispondono al profilo di attaccante che abbiamo bisogno. Abbiamo discusso tanto con lui e lo staff tecnico è molto soddisfatto del suo arrivo. Crediamo molto in Sekac». Arttu in attesaL’arrivo di Sekac sembra allontanare sempre di più Arttu Ruotsalainen dalla Cornèr Arena. Anche perché Domenichelli non ha mai nascosto di essere a caccia di un centro, mentre Sekac è un’ala. Il mercato degli import del Lugano non dovrebbe insomma essere finito qui. Il direttore sportivo bianconero non conferma, ma nemmeno smentisce: «La verità – spiega Domenichelli – è che ora dobbiamo attendere notizie sul futuro di Calvin Thürkauf. Ad oggi non posso dire nulla di più riguardo a Ruotsalainen: per adesso è ancora un giocatore del Lugano».Un «per adesso» che – tra le righe – se non è un addio, poco ci manca: «Stiamo vivendo un inizio di estate un po’ particolare, perché come si sa, e come ho appena detto, molto dipende da ciò che farà Thürkauf. Ci sono due ‘‘deadline’’ – in relazione alla NHL – che ci diranno di più sul futuro del nostro capitano: la prima è già domani, l’altra è fissata al 1. luglio. Al momento siamo dunque in una fase di attesa. Fortunatamente il campionato inizia solo a metà settembre: quando sapremo esattamente le intenzioni di Thürkauf, faremo le nostre scelte per essere al completo ad inizio agosto, quando tutto il gruppo si ritroverà sul ghiaccio. Stranieri compresi».Un salto di qualitàImpossibile, allora, cercare di saperne di più. Al popolo bianconero non rimane che aspettare ancora qualche settimana. Domenichelli ha però qualcosa da aggiungere: «Abbiamo annunciato adesso l’ingaggio di Sekac – e non tra un mese – perché ci teniamo a far capire che è indipendente dalla questione Thürkauf e dal futuro di Ruotsalainen. Lo abbiamo voluto con noi perché è un ottimo giocatore e siamo convinti che possa aiutarci ad effettuare un salto di qualità».In questo articolo: La Casa dell'Hockey
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