Argentina, ragazza di 22 anni morta di Covid mentre aspetta di essere ricoverata«Vi è sembrato di vedere due atlete sul podio,criptovalute in realtà eravamo in tre!». Così la sciabolatrice egiziana Nada Hafez ha annunciato la sua gravidanza dopo aver gareggiato - e vinto - alle Olimpiadi 2024 nonostante sia incinta di sette mesi. «Eravamo io, la mia rivale, e il mio bambino che deve ancora venire al mondo», ha scritto Hafez dopo aver sconfitto la testa di serie n. 7 nella sciabola raggiungendo gli ottavi di finale.Macchi, il post da brividi dopo il “furto” della medaglia d'oro alle Olimpiadi: «Scandalo? Sono un ragazzo fortunato e rispetto gli arbitri»«Un'olimpica incinta di 7 mesi», ha scritto Nada Hafez su Instagram dando il lieto annuncio accompagnato da due scatti che la ritraggono dopo la vittoria. «Io e il mio bambino abbiamo avuto la nostra buona dose di sfide, sia fisiche che emotive. Le montagne russe della gravidanza sono già dure da sole, ma dover lottare per mantenere l'equilibrio tra vita e sport è stato niente di meno che faticoso, per quanto ne sia valsa la pena.Scrivo questo post per dire che l'orgoglio riempie il mio essere per essermi assicurata il posto agli ottavi di finale!», ha scritto (per poi perdere contro la n.10 del ranking internazionale Jeon Hayoung). Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Nada Hafez (@nada_hafez)Chi è Nada HafezPer la sciabolatrice egiziana quelle di Parigi 2024 sono le terze Olimpiadi: ha partecipato a Rio 2016, eliminata ai trentaduesimi, e a Tokyo 2020, dove è arrivata ai sedicesimi. Ex campionessa di ginnastica, Nada Hafez è laureata in medicina e sposata con un chirurgo. La sua impresa si è rapidamente diffusa in tutto il mondo, tanto che, dopo aver dato l'annuncio della gravidanza, l'atleta ha precisato con una storia quali sono le ragioni che l'hanno spinta a gareggiare: «Ho voluto dimostrare la forza, la perseveranza e l'implacabilità della donna egiziana. E vincere contro la campionessa americana, numero 7 del ranking mondiale, è una chiara dimostrazione di ciò che un'atleta egiziana, un medico e soprattutto una donna possono fare». Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Luglio 2024, 21:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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