Vacanze a ottobre, un milione di italiani in partenza: le mete più gettonate dal mare agli agriturismiFinti matrimoni e affari d'oro grazie alla "maga dei promessi sposi"Finti matrimoni e affari d'oro grazie alla "maga dei promessi sposi"L'indagine dell'Antimafia di Napoli su un vasto giro di finti matrimoni e affari d'oro grazie alla "maga dei promessi sposi": decine di arresti e misuredi Giampiero Casoni Pubblicato il 13 Ottobre 2022 alle 05:17 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCampaniacarabinieritruffa#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,investimenti 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Finti matrimoni in provincia di Caserta e affari d’oro grazie alla “maga dei promessi sposi”, con una barista che secondo i media aversani sarebbe stata sposata 5 volte. Per quell’indagine sono finite in carcere cinque persone, poi 11 ai domiciliari e 2 con l’obbligo di dimora. A smascherare il giro una indagine dei carabinieri di Caserta sotto il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia di Napoli. Finti matrimoni con immigrati e affari d’oroGli indagati sono iscritti a registro ed a vario titolo per associazione per delinquere “finalizzata a favorire l’illecito ingresso e l’indebita permanenza nel territorio italiano di stranieri clandestini e irregolari”. Dove avrebbe operato il gruppo? A Napoli, Castel Volturno, Mondragone, San Cipriano d’Aversa e Avezzano. Ma come funzionava? Tutto farebbe capo ad una donna, la “maga dei promessi sposi”, tal “Zia Maria”, nota anche come “a bionda”. Si tratta di una 61enne residente nel quartiere napoletano di Ponticelli. La “bionda” che gestiva la filiera delle nozzeLa donna gestiva l’intera filiera dei matrimoni falsi: reperiva gli immigrati, falsificava i i documenti di residenza e gli stati di famiglia e “procacciava con la factotum le ragazze per i matrimoni, spesso indigenti e dunque bisognose”. Una di esse, tal F. R., impiegata in un bar di Ponticelli, si è sposata cinque volte.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada A2, un ferito: traffico rallentato tra Petina e PollainCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro persone
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