Governo risponderà in Tribunale della gestione crisi sanitariaGiovani vandali danneggiano i giochi del Parco Carducci a Olgiate Nella notte tra martedì e mercoledì alcuni ragazzi hanno divelto delle parti delle strutture destinate ai bambini. «Se questo tipo di situazioni dovessero ripetersi saremmo costretti a intraprendere passi più rigidi e repressivi» spiega il vice sindaco Leonardo Richiusa. I dettagli È stata forse la noia,-criptovalute o la voglia di fare qualcosa di proibito, a spingere alcuni giovani e danneggiare nella notte tra martedì 6 e mercoledì 7 agosto alcuni giochi all’interno del parco Carducci al Buon Gesù, rendendoli non agibili per i tanti bambini che ogni giorno trascorrono qualche ora spensierata immersi nel verde.«Oggetto dell’atto di vandalismo – spiega il comandante della Polizia Locale Alfonso Castellone – sono state due strutture destinate ai più piccoli; alcune sponde sono state divelte, e altre parti sono mancanti.Attualmente stiamo indagando e visionando i filmati delle telecamere di sicurezza per individuare i giovani vandali e agire poi di conseguenza.Inoltre nelle prossime settimane la Polizia Locale svolgerà diversi servizi notturni per aumentare il presidio del territorio e scoraggiare questo tipo di comportamenti».Nel frattempo l’amministrazione si sta procurando i pezzi di ricambio per riparare al più presto possibile i due giochi, in modo tale da poterli restituire ai piccoli olgiatesi che frequentano il parco, ma quanto accaduto ha rappresentato per il vice sindaco Leonardo Richiusa l’occasione per fare alcune riflessioni.«In queste settimane estive – ha raccontato il vice sindaco – alcuni ragazzi spesso passano le serate a giocare a pallavolo o a basket nei campi del Parco Carducci; come amministrazione siamo molto felici del fatto che le strutture che abbiamo installato siano apprezzate e vengano utilizzate, ma alcune persone si sono lamentate del rumore, chiedendoci di chiudere il parco qualche ora prima.Questa è un’iniziativa che non siamo propensi a mettere in atto, perché crediamo che non ci sia nulla di male nel fornire ai nostri giovani uno spazio sicuro in cui divertirsi in maniera sana, ma quanto avvenuto stanotte non fa che dar ragione a tutti quegli adulti che sostengono che si dovrebbero chiudere tutti gli spazi a disposizione dei ragazzi e non lasciare loro un accesso libero a nulla durante le ore serali».Una posizione a cui Richiusa, e il resto dall’amministrazione, non è certo favorevole, ma a cui si potrebbe arrivare a dover ricorrere qualora gli atti di vandalismo si facessero più frequenti.«Se dovessimo arrivare a decidere di chiudere gli accessi ai parchi in serata – prosegue il vice sindaco – a rimetterci non sarebbero solo coloro che danneggiano i giochi dei più piccoli per “divertimento”, ma anche tutti quei ragazzi che trascorrono ore in maniera sana e costruttiva ritrovando a praticare sport all’interno dell’area verde.Per questo chiediamo anche alle famiglie di parlare con i propri figli, spiegando loro che questo tipo di atti rappresentano un costo per tutta la comunità, e, a lungo andare, la perdita per tutti della libertà di vivere gli spazi pubblici.Se questo tipo di situazioni dovessero ripetersi, infatti, saremmo costretti a intraprendere passi più rigidi e repressivi». Loretta Girola
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