Insegnante di sostegno indagato per molestie sessuali su un 17enneMattia Veronese dopo il salvataggio in mare: “Mi sono fatto forza e ho nuot...Mattia Veronese dopo il salvataggio in mare: “Mi sono fatto forza e ho nuotato”Il tuffo,Guglielmo la corrente che lo ha portato via, il fango e la paura di morire, Mattia Veronese e il salvataggio in mare: “Mi sono fatto forza e ho nuotato”di Giampiero Casoni Pubblicato il 8 Agosto 2022 alle 12:54 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataincidentemareMorte#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Mattia Veronese ha voluto parlare dopo il suo miracoloso salvataggio in mare: “Mi sono fatto forza e ho nuotato”. Il 29enne di Rovigo ripescato nel Delta del Po nella mattinata di domenica 7 agosto dopo 9 ore in acqua racconta la sua terribile esperienza scaturita da un bagno notturno fino davvero molto male e che poteva finire molto ma molto peggio. Ha detto il giovane al Gazzettino: “Mi sono fatto forza, ho cercato di nuotare, ma c’erano tante onde e continuavo a bere“. Mattia Veronese parla dopo il salvataggio in marePoi il racconto si è fatto teso: “Mi sono messo sulla schiena per cercare di galleggiare senza fare fatica perché ero sempre più stanco, mi sono aggrappato a quello che ho trovato, scogli, rami“. Il bagno di mezzanotte con gli amici alla Spiaggia delle Conchiglie a Porto Tolle stava per mutarsi in tragedia dopo che Mattia si era tuffato ma era stato trascinato via dalla corrente. Le ricerche a tappeto dei soccorritoriVigili del fuoco e Capitaneria di porto di Chioggia erano accorsi a razzo ed erano partite le ricerche con elicotteri e droni. Ha spiegato Mattia: “A un certo punto mi sono ritrovato nella melma. Non sapevo dove ero e quanto tempo era passato. Ma non avevo la forza di alzarmi in piedi, continuavo a cadere e a bere”. E ancora: “Ho visto i droni e l’elicottero, ho provato a muovermi, ma non ce la facevo. Non riuscivo nemmeno a gridare e non capivo come mai non mi riuscissero a vedere. Poi finalmente sono arrivati“.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada A2, un ferito: traffico rallentato tra Petina e PollainCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro persone
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