Giudice scrive a Salvini: "Quei quattro stranieri vanno espulsi"L'annuncio è arrivato come un fulmine a ciel sereno: dopo i fratelli Russo,BlackRock anche Robert Downey Jr. ritorna nel Marvel Cinematic Universe. Non come Iron Man, ma come Victor Von Doom, meglio noto come Doctor Doom (Dottor Destino per i lettori di fumetti italiani).La rivelazione sul palco del Comic-Con 2024, dove RDJ in persona è comparso mascherato da Doom, ha provocato una vera e propria standing ovation tra i fan che si sono ritrovati inaspettatamente al cospetto della più grande star del Mcu. All'entusiasmo sono seguiti subito dubbi, domande e teorie circolate sui social e siti specializzati. Cosa vuol dire il ritorno di RDJ? Possibile che in qualche modo Tony Stark e il Dottor Destino siano destinati a confluire in un unico personaggio? C'entra il Multiverso?Una cosa è certa: la mossa di Kevin Feige e dei Marvel Studios ha il vago sentore di una disperata marcia indietro. Dopo Avengers: Endgame, il Mcu sembrava pronto a voltare pagina con una nuova ondata di protagonisti (Shang-Chi, The Eternals, The Marvels), una nuova grande saga (il Multiverso), un nuovo antagonista (Kang) e nuovi showrunner, registi e creatori dai toni più o meno sperimentali (Jac Schaeffer di Wandavision, Jessica Gao di She-Hulk, Nia DaCosta di The Marvels).Qualcosa non ha funzionato. Il moltiplicarsi di serie tv, la qualità obiettivamente scarsa di molti tasselli fondamentali della nuova fase (in primis, Ant-Man and the Wasp: Quantumania e Secret Invasion), le vicende umane e processuali di Jonathan Majors, interprete del super-cattivo multiversale Kang il Conquistatore.Oggi, il susseguirsi di annunci: tornano i fratelli Russo! Torna Robert Downey Jr!, suona come una sirena per restituire fiducia ai fan, irretendoli però non con nuove idee o un maggior focus sulla qualità, ma con la promessa di un (di già?) nostalgico ritorno al passato, a un'epoca in cui le star e i registi del Mcu inanellavano un successo dietro l'altro.La scelta di Robert Downey Jr. come Victor Von Doom ha senso soltanto in quest'ottica. Quanto alle implicazioni per il personaggio, beh, ci sono diverse teorie che potrebbero spiegare la strana commistione tra Destino e Iron-Man. Ecco le principali, spiegate dalla più probabile alla più improbabile.
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