Gli appelli dell’Ucraina, ma l’Ue non trova l’intesa sui missili a KievBonaccini a Borgonzoni: "Se tieni alla regione dimettiti dal Senato"Bonaccini a Borgonzoni: "Se tieni alla regione dimettiti dal Senato"Bonaccini ha chiesto alla Borgonzoni di lasciare il posto occupato in Senato per dimostarre il suo interesse per la Regione. di Debora Faravelli Pubblicato il 2 Gennaio 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataelezioniEmilia Romagna#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Campanella 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Botta e risposta tra i due candidati che il 26 gennaio 2020 si giocheranno il ruolo di Presidente dell’Emilia-Romagna. Stefano Bonaccini ha infatti invitato Lucia Borgonzoni a dimettersi dal Senato per dimostrare di tenere davvero alla regione, parole a cui hanno fatto eco quelle della diretta interessata.Bonaccini invita Borgonzoni a dimettersi dal SenatoIl candidato del centrosinistra ha infatti ricordato che la sua avversaria ha sostenuto che a lei interessi solo l’Emilia-Romagna, mentre lui punterebbe ad altro. Ha però aggiunto che, a differenza sua, non si è candidato in Parlamento nel 2018 e non ha intenzione di farlo in futuro. “Se il 26 gennaio vincerò guiderò la Regione come ho fatto nei 5 anni precedenti; se perderò sarò qui a fare opposizione in consiglio regionale“, ha infatti dichiarato.Ha quindi chiesto alla Borgonzoni di impegnarsi a fare altrettanto lasciando il seggio da senatrice e accettando, anche in caso di sconfitta, di rimanere in Regione a onorare l’impegno che sta assumendo coi cittadini. Un gesto concreto che secondo lui dimostrerebbe che tiene davvero all’Emilia-Romagna e che, se fatto, sarà il primo a riconoscerle.La replica di Lucia BorgonzoniImmediata la replica della candidata del centrodestra, che ha definito elementare il livello delle affermazioni di Bonaccini. Quest’ultimo è stato da lei invitato a parlare di temi concreti quali la chiusura delle agende in sanità, la lunghezza delle liste d’attesa, i motivi per cui in agricoltura ci sono aziende che hanno aspettato per due anni i fondi e l’assenza di un piano di bonifiche regionale.Nessuna parola da parte sua sull’argomento dimissioni, solo un invito ad “entrare veramente un pochino nei temi e smetterla di fare i bambini piccoli“. L’attuale Presidente ha controreplicato a sua volta affermando che con tali parole lei abbia ribadito di non dimettersi e rimanere senatrice, tenendo aperta la porta per Roma in caso di sconfitta. “E’ giusto che gli elettori lo sappiano“, ha concluso.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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