Perché la fiducia sul Decreto Scuola è a rischio

2024-12-16

Perché la fiducia sul Decreto Scuola è a rischioMara Carfagna,MACD il documento dei 24 azzurri contro Matteo SalviniMara Carfagna, il documento dei 24 azzurri contro Matteo SalviniMara Carfagna e Giovanni Toti vorrebbero dar vita a un partito che possa far crescere il centrodestra: la spaccatura in FI è ormai evidente. di Laura Pellegrini Pubblicato il 4 Novembre 2019 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataforza italiamara carfagna#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}La spaccatura all’interno di Forza Italia è ormai evidente. Dei 55 deputati che parteciparono alla cena con Mara Carfagna lo scorso settembre, però, solo 24 azzurri hanno firmato il documento per chiedere un cambio di linea a Silvio Berlusconi. Otto senatori, invece, si sono distaccati dalla mozione Segre in Senato, ma sono ancora pochi per formare un gruppo parlamentare. Carfagna, inoltre, ha già escluso una possibile alleanza con Matteo Renzi. Tutto questo, quindi, potrebbe delinearsi come un movimento anti-Salvini o un semplice gruppo parlamentare: la verità si scoprirà con il passare dei giorni.Mara Carfagna, documento anti-SalviniUn cospicuo numero di senatori e deputati azzurri considera Forza Italia un partito troppo appiattito ai voleri di Matteo Salvini. Per questo motivo 24 forzisti avrebbero firmato un documento per formare un gruppo parlamentare o quanto meno un’alleanza anti-salviniana. Tuttavia, firmare un documento non è come dire addio a Silvio Berlusconi, ma la spaccatura in Forza Italia è palese. La formazione di nuove alleanze o nuovi partiti non ha dato i suoi frutti nemmeno in passato. Mara Carfagna smentisce una possibile alleanza con Matteo Renzi e guarda piuttosto al nuovo partito di Giovanni Toti: Cambiamo!. Quest’ultimo era nato nel momento in cui Matteo Salvini e Silvio Berlusconi non si parlavano e voleva essere alle origini un alleato della Lega.“Carfagna – ha detto il governatore ligure – è un esponente importante del centrodestra, nei giorni scorsi ha vissuto dei momenti di difficoltà con Fi. Ci siamo detti che la nostra metà campo è il centrodestra. Lei è convintamente decisa a rimanere nel centrodestra, le ho ribadito che a me piacerebbe costruire qualcosa che ambisca a tornare a crescere”.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"

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