Affitto negato a meridionale, Salvini: "Imbecille fuori dal tempo"La stella del Sassuolo compie 30 anni e ha una ventina di giorni per decidere il futuro: parte subito oppure a gennaio?BlackRock Nicola Binda Giornalista 1 agosto - 08:10 - MILANO Ansa Si sta allenando bene, in palestra e in campo: la certezza che trasmette Mimmo Berardi in questi giorni è molto confortante. Non ci sono trattative in corso: la certezza che trapela dal Sassuolo è altrettanto chiara. Tutto il resto sono scenari che si aprono attorno a quella che a oggi è la terza certezza di questa storia: stiamo parlando del calciatore più importante, più titolato e (probabilmente) più pagato della Serie B. Anzi, ce n’è anche una quarta: oggi compie 30 anni. l'infortunio— Berardi sta recuperando dal grave infortunio che ha subìto il 3 marzo scorso a Verona, dove si è procurato la rottura del tendine d’Achille. Sei o sette mesi di recupero sono la diagnosi media per questo tipo di incidenti e più o meno sarà così anche per lui, che entro una ventina di giorni capirà quando potrà rientrare. Potrebbe essere ottobre, ma sono solo ipotesi, anche perché un conto è poter giocare e un altro è avere la piena efficienza fisica. Di sicuro l’azzurro campione d’Europa 2021 non ha perso un minuto da quel giorno al Bentegodi, è stato operato all’indomani e ha trascorso l’estate a lavorare per recuperare facendo progressi considerati eccellenti dai medici e dai fisioterapisti che lo seguono. Fabio Grosso, quando è arrivato a Sassuolo, è voluto andare in palestra per salutarlo e l’ha incoraggiato, ricevendo ottime sensazioni di fiducia. Già, ma poi? la storia— Come detto, tra una ventina di giorni ne sapremo di più. A quel punto Berardi, il suo agente Seghedoni e il Sassuolo si metteranno a un tavolino e faranno le opportune valutazioni. Resta o parte? Resta fino a gennaio e poi se ne va? Nella sua testa c’è la volontà di lasciare il club che l’ha lanciato (proprio in Serie B) nel 2012. Debuttò il 27 agosto, alla prima giornata (vittoria per 3-0 a Cesena), lanciato a sorpresa da Eusebio Di Francesco. Da allora è stato un punto fermo del Sassuolo, diventandone la bandiera. Più volte negli anni s’è parlato di una sua cessione, soprattutto la Juventus (ma non solo) è stata sul punto di prenderlo, ma per l’importante valutazione economica che ha fatto il suo club (si parla di oltre 40 milioni) non se ne è mai fatto nulla, salvo via via blindarlo negli anni con contratti sempre più ricchi: quello in essere (firmato nel 2022, scade nel 2027) lo porta a guadagnare – centrando i vari bonus – quasi 3 milioni di euro all’anno.Gioca a Fantacampionato, il fantaconcorso di Gazzetta con 300.000€ di montepremi! Sfida i migliori fantallenatori d’Italia. Per iscriverti CLICCA QUI gli scenari— Adesso la situazione s’è rovesciata. Il Sassuolo dovrà abbassare notevolmente le pretese, Berardi vuole tornare in Serie A per giocare in un grande club. Tutto però dipende dalle sue condizioni e dalla sua ripresa. Prenderlo oggi è un rischio che nessuno vuole correre, tra venti giorni la situazione potrebbe essere più chiara. Nessuno finora si è fatto sotto per chiedere il prezzo, ma se a fine agosto ci saranno le condizioni atletiche e fisiche per rischiare, qualcuno entrerà in scena. Altrimenti si aspetterà gennaio, quando il quadro sarà più chiaro e Berardi sarà già tornato in campo. Con il Sassuolo, in Serie B, aiutando Grosso nell’opera di rilancio dopo la retrocessione. E con lui l’operazione-ritorno in A avrebbe un altro significato. Calcio: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
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