Lavoro: un quarto dei laureati trentenni è disoccupatoInizieranno mercoledì 31 luglio i lavori di riqualificazione del quadrante di Porta Pia,analisi tecnica al Nomentano. Annunciati a fine novembre 2023 dall'assessora ai lavori pubblici Ornella Segnalini, sono stati finanziati da fondi comunali e del Giubileo con 1.350.000 euro complessivi. Il restyling di Porta PiaLo scopo dell'intervento è quello di ripensare completamente un'area densamente popolata, trafficata e caotica. L'amministrazione Gualtieri, sfruttando le tante risorse arrivate per l'Anno Santo, punta a ridare lustro e decoro a piazzale di Porta Pia, intorno alla statua del Bersagliere e ai passaggi pedonali e aree verdi limitrofi. Il cantiere inizierà il 31 luglio e sarà diviso in due fasi, ognuna delle quali avrà una durata di circa due mesi. Addio sottopassi del degradoIl primo passo sarà quello di tombare i sottopassi che insistono sul quadrante, quotidianamente preda di degrado e atti di vandalismo. L'asportazione delle cancellate che li delimitano permetterà anche il recupero di spazio urbano. Contestualmente, ad agosto e settembre gli operai si occuperanno dell'area intorno al monumento del Bersagliere, con l'ampliamento dei marciapiedi, la riqualificazione delle fermate degli autobus di fronte al ministero delle Infrastrutture e il prolungamento della pista ciclabile.Area pedonale e più verdeNello specifico, nascerà un'ampia area pedonale pavimentata, sul lato nord del piazzale di Porta Pia, insieme alla sistemazione dell'uscita di via Ancona e la calibrazione dell'attestamento di via Nomentana su Corso d'Italia. La ciclabile attualmente si interrompe bruscamente in corrispondenza del parcheggio ministeriale: il percorso verrà prolungato per connettere l'itinerario esistente lungo le mura, da Porta Pia verso Castro Pretorio/viale dell'Università. Finita questa fase 1, ecco che ci saranno i lavori di riqualificazione dell'area verde accanto al monumento, dove affacciano alcune attività commerciali. Più verde, nuove sedute. L'intervento di Anas Contestualmente, Anas si sta occupando di riqualificare il manto stradale della via Nomentana. Per evitare sovrapposizioni, Roma Capitale ha coordinato l'intervento dell'azienda nazionale autostrade ottenendo che, invece di partire da piazza di Porta Pia, lo faccia da Raccordo, operando di notte. Una volta che il Comune avrà finito di ampliare i marciapiedi, Anas avrà modo di intervenire sulla strada, presumibilmente da inizio 2025. Segnalini: "Puntiamo a sicurezza e valorizzazione"“Il motore del progetto sono la sicurezza e la valorizzazione del paesaggio urbano - spiega Segnalini -, inteso come ambiente di vita e luogo di socialità. Si tratta di un intervento di dimensione relativamente contenuta, la cui capacità di incidere sull’assetto esistente in termini di qualità della vita è invece rilevante. Con la chiusura degli accessi al sottopasso, la sistemazione dei marciapiedi, la realizzazione di un’ampia area pedonale pavimentata e sistemata a verde sarà possibile riconsegnare ai romani un luogo in cui passeggiare, sostare ed esercitare le proprie attività professionali e commerciali. A fianco a questo intervento – conclude– sono previsti anche i lavori giubilari lungo la tratta urbana di via Nomentana, per mettere in sicurezza un’altra grande arteria romana”.
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