Salvini contro Renzi: l'attacco in diretta FacebookE' firmata da Lorenzo Mattotti,investimenti autore anche della sigla21 luglio 2024 | 13.39Redazione AdnkronosLETTURA: 2 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;}L'illustratore e autore italiano Lorenzo Mattotti firma per il settimo anno l'immagine del manifesto ufficiale, che raffigura un elefante in Laguna, e per il sesto anno la sigla della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, giunta all'81/a edizione (28 agosto – 7 settembre).Spiega Lorenzo Mattotti: "Cosa ci fa un elefante in Laguna? Sicuramente è un'immagine inconsueta, inaspettata, ma che ci porta indietro con la memoria, quando, molti anni fa, un elefante era arrivato a Venezia e si aggirava per le strette calli veneziane durante un famoso Carnevale della Biennale, quello del 1981. Questo elefante ora attraversa la Laguna e percorre le vie della Fantasia, del Mistero e della Magia che si scopre nel Cinema. È lui stesso Memoria e anche Storia del Cinema: una festa, una parata, uno spettacolo! E questo speciale elefante colorato ci ricorda anche l'Esotico, il Lontano, l'Oriente, uno sguardo verso altre civiltà, altre culture. Alla Biennale Cinema si sono sempre incontrati altri mondi, altri linguaggi, altri immaginari, che da 92 anni arrivano in laguna. Un elefante che va verso Oriente, ma che ha la capacità di accogliere".Lorenzo Mattotti vive e lavora a Parigi. Esordisce alla fine degli anni ‘70 come autore di fumetti e nei primi anni ‘80 fonda con altri disegnatori il gruppo Valvoline. Nel 1984 realizza Fuochi, che, accolto come un evento nel mondo del fumetto, vincerà importanti premi internazionali. Per il cinema, ha collaborato nel 2004 a Eros di Wong Kar-Wai, Soderbergh e Antonioni, curando i segmenti di presentazione di ogni episodio. E’ stato consulente creativo per Pinocchio di Enzo D’Alò. Con Incidenti, Signor Spartaco, Doctor Nefasto, L'uomo alla finestra e molti altri libri fino a Stigmate edito in Italia da Einaudi, il lavoro di Mattotti si è evoluto secondo una costante di grande coerenza. Oggi i suoi libri sono tradotti in tutto il mondo. Pubblica su quotidiani e riviste come The New Yorker, Le Monde, Das Magazin, Suddeutsche Zeitung, Nouvel Observateur, Corriere della Sera e Repubblica. Per l'infanzia illustra vari libri tra cui Pinocchio e Eugenio che vince nel '93 il Grand Prix di Bratislava. Numerose le sue esposizioni personali tra le quali l'antologica al Palazzo delle Esposizioni di Roma, al FransHals museum di Haarlem ai Musei di Porta Romana. Realizza manifesti, copertine, campagne pubblicitarie ed è suo il manifesto di Cannes 2000 e i manifesti per l'Estate Romana. Nel maggio 2019 ha presentato con grande successo a Cannes, nelle sezione Un certain regard, il suo primo lungometraggio animato come autore e regista "La famosa invasione degli orsi in Sicilia", ispirato alla favola/apologo di Dino Buzzati. Dal settembre 2023 a gennaio 2024 si è tenuta a Brescia, al Museo di Santa Giulia, la mostra Lorenzo Mattotti. Storie, ritmi movimenti. Attualmente, disegni originali dell'artista sono esposti alla grande mostra sui maestri del fumetto al Centre Pompidou di Parigi, intitolata "La BD à tous les étages".
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