Ucraina, Salvini: "Appoggeremo aiuti militari ma preferisco la pace, pronti ad accogliere profughi"

2024-12-17

Scuola, arriva l'esame di Maturità del 2022: quali sono le novitàNon ce l'ha fatta l'uomo attaccato nella serata di giovedì 18 luglio dal suo compagno di cella all'interno del carcere di Salerno,analisi tecnica il detenuto ha perso la vita venerdì mattina 19 luglio. L'omicida, un 24enne magrebino, ha aggredito il suo compagno di cella e connazionale sgozzandolo con una lama appuntita. La polizia penitenziaria ha poi bloccato l'aggressore. La ricostruzione dell'omicidio  Nella cella non erano presenti altri detenuti e l'aggressore ha potuto liberamente compiere il gesto. La vittima, trentenne, accusava problemi di deambulazione e non è riuscito ad evitare l'assalto. Il fatto è scaturito da una lite che si è conclusa in tragedia. La vittima è stata trasportata con urgenza in ospedale, dove è arrivato senza coscienza. Dopo aver trascorso la notte in rianimazione, è deceduto.Il detenuto magrebino accusato di aver ferito mortalmente al culmine di una lite un suo connazionale, compagno di cella nel carcere di Salerno, era in attesa di giudizio, mentre la vittima avrebbe finito di scontare la pena nel 2026.La denuncia del sindacato autonomo polizia penitenziaria Il segretario regionale del sindacato, Tiziana Guacci, sottolinea come da tempo i penitenziari della Regione siano abbandonati: «Il sindacato denuncia lo stato di abbandono delle carceri in Campania, dove si continua ad assistere a continue aggressioni non solo al personale di polizia penitenziaria ma anche alla popolazione detenuta».  Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Luglio 2024, 23:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

Riforma del CSM approvata in CDM, cos’è e cosa prevede

Dl Milleproroghe, via libera della Camera: approvato con 320 voti a favoreanalisi tecnica

Covid, Sileri: "Arriveremo alla revoca dell'isolamento per gli asintomatici"