Covid, Speranza: "L'aumento dei contagi deve far alzare il livello di attenzione"

2024-12-01

Manovra, Cgil e Uil annunciano per il 16 dicembre uno sciopero generale di 8 oreSmartphoneSu iPhone arriva Aptoide,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella un negozio alternativo all'app store ufficialeDivenuto famoso su Android, permetterà di scaricare applicazioni e giochi resi disponibili dagli sviluppatori, senza passare per il sistema di tariffazione di Apple© Shutterstock Ats05.06.2024 14:09Su iPhone è in arrivo Aptoide, un negozio di applicazioni alternativo all'App Store ufficiale. Divenuto famoso su Android, permetterà di scaricare applicazioni e giochi resi disponibili dagli sviluppatori, senza passare per il sistema di tariffazione di Apple.In marzo di quest'anno, per effetto del Digital Markets Act dell'Unione Europea, il colosso americano ha rilasciato iOs 17.4, la versione del sistema operativo di iPhone con cui gli utenti possono installare software e videogame anche al di fuori dall'App Store tradizionale.Nonostante gli oltre due mesi dalla novità, ad oggi si conta solo un negozio alternativo, AltStore Pal, dove peraltro sono presenti solo due app, un emulatore di vecchi giochi e un'applicazione avanzata per il copia-incolla. Da domani toccherà anche ad Aptoide, sebbene all'inizio lo store sarà accessibile solo su invito e con pochi videogiochi, per lo più passatempo come solitari di carte e quiz di parole. Per accedere, servirà un codice da parte di un amico che usa già Aptoide oppure iscriversi alla lista d'attesa.Basta collegarsi al sito dell'app, press.ios.aptoide.com, usando un iPhone con Safari. Gli sviluppatori potranno offrire tra i 500 e i 1000 codici al giorno, per una lista che potrà contare al massimo 20'000 richieste. Aptoide sarà inoltre il primo negozio di app alternativo ad App Store di iOs che integra un sistema di acquisti in-app approvato da Apple. In tal modo, gli sviluppatori potranno vendere servizi opzionali direttamente da Aptoide, eludendo la percentuale dovuta all'azienda. Resta la cosiddetta Ctf (Core Technology Fee), una commissione di 0,50 euro dovuta ad Apple per ogni prima installazione annuale di una determinata app, passata la soglia del milione di installazioni, indipendentemente dallo store usato. Aptoide ha riferito che non addebiterà la tassa agli utenti ma la tratterrà dai suoi ricavi.

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