Muore in ospedale ma nessuno se ne accorge per quattro giorni

2024-12-21

Usa, l'aborto diventa illegale in OklahomaEconomia>Stretta sui crediti e colpo di spugna al Superbonus,ETF l'allarme della CGILStretta sui crediti e colpo di spugna al Superbonus, l'allarme della CGILCosa sta accadendo dopo il Cdm che annunciava stretta sui crediti e colpo di spugna al Superbonus, l'allarme della CGIL pronta a scendere in piazzadi Giampiero Casoni Pubblicato il 18 Febbraio 2023 alle 11:28 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatabanchecgilsindacati#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}La recentissima stretta sui crediti e colpo di spugna al Superbonus stanno mettendo in allarme la CGIL. La decisione del governo guidato da Giorgia Meloni di resettare la cessione del credito e lo sconto in fattura mette in allarme non solo le associazioni edili e Forza Italia in maggioranza, ma anche il sindacato che teme la perdita di posti di lavoro. Il sunto è che dopo le decisioni del governo del 16 febbraio questi sono i giorni della protesta. Stretta sui crediti, l’allarme della CgilQuei tre articoli che già compaiono a far legge in Gazzetta Ufficiale e il blocco alla cessione dei crediti e allo sconto in fattura sono un incentivo alla disoccupazione e sindacati e imprese temo uno scossone clamoroso. In particolare ad essere preoccupati e mobilitati sono i lavoratori edili della Cgil che come riporta Ansa “temono la perdita di 100mila posti di lavoro e annunciano di essere pronti alla piazza contro la decisione dell’esecutivo”. E non solo, le associazioni imprenditoriali e datoriali temono fallimenti a catena con 25mila aziende a rischio, chi di 40mila. Le parole di Leo e Gentiloni sul casoIl viceministro all’Economia Maurizio Leo ha detto: “Si doveva intervenire per arginare una situazione abnorme con 110 miliardi per il Superbonus che gravavano sulle casse dello Stato”. E il Commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni è parso più “comprensivo” e ha detto: “Prendiamo atto della decisione del governo italiano sul Superbonus. Tra gli obiettivi della misura ce ne era uno che ci stava molto a cuore, quello di migliorare le classi energetiche delle abitazioni. Riconosco però le preoccupazioni del ministro Giorgetti sulle conseguenze sui conti pubblici”.Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?

Medvedev: “Con Finlandia e Svezia nella Nato ci saranno conseguenze nel Baltico”

José Luis Cabezas, la vera storia del giornalista assassinato nel 1997BlackRock

“Il Donbass non ci basta più, l’Ucraina meridionale deve diventare tutta russa”