Roma, auto travolge mamma e figlio di sette mesi nel passeggino: codice rossoUna virtuale chiamata alle armi per tentare di bloccare un progetto del municipio VIII che,analisi tecnica secondo un gruppo di cittadini di via Salvatore di Giacomo alla Montagnola, porterà a una drastica riduzione dei parcheggi disponibili in zona: “Da 40 a forse 6/7”. Numeri che “non corrispondono alla realtà”, risponde il municipio, che difende un progetto pensato per “aumentare la sicurezza in corrispondenza degli ingressi scolastici e regalare nuovi spazi di socialità ai ragazzi e alle ragazze” sottolinea l’assessora alla Scuola del municipio VIII, Francesca Vetrugno. La protesta dei cittadiniNei giorni scorsi, nella zona di via Salvatore di Giacomo, ha iniziato a circolare una lettera indirizzata a tutti i residenti contro il progetto, in fase di realizzazione che, a detta degli autori del testo, porterà a un’importante riduzione dei parcheggi “in una via con condomini da 150 appartamenti senza garage”. “Considerato che su quelle strisce pedonali non si è mai verificato alcun incidente – continuano i cittadini nella lettera – lasciamo a voi il giudizio”. L’intenzione, dunque, è manifestare contro il progetto, invitando il maggior numero di residenti possibile a prendere d’assalto telefoni e indirizzi email del presidente del municipio, Amedeo Ciaccheri, e degli assessori Luca Gasperini (Lavori pubblici) e Francesca Vetrugno (Scuola) per cercare di bloccare i lavori. Il municipio non ci staUna ricostruzione contro cui si scagliano i due assessori coinvolti: “Non arretriamo di un passo – sottolinea Vetrugno – perché stiamo portando avanti un progetto importante per la sicurezza dei ragazzi e delle ragazze di tre scuole in via Salvatore di Giacomo. Non è possibile pensare che i posti auto vengano prima dell’incolumità degli studenti. Non è questo l’indirizzo che si è data la nostra amministrazione”. A questo si aggiunge il fatto che il numero dei parcheggi persi indicato dai cittadini, secondo il municipio, non corrisponde alla realtà: “I posti auto in zona, considerati anche quelli irregolari sono circa 25 e se ne perderanno una decina – precisa Gasperini -. Si potrà comunque continuare a parcheggiare in quel tratto di strada, non più a spina, ma in linea. Ma non viene eliminata del tutto la sosta, questo non è vero. E poi c’è un’altra questione da sottolineare: non si può ridurre sempre tutto a un problema di parcheggi, stiamo lavorando per aumentare la sicurezza in corrispondenza degli ingressi scolastici, sia in via Salvatore di Giacomo che in via Odescalchi e, l’obiettivo, è completare gli interventi prima dell’inizio della scuola. Si tratta di un piano importante”. Vetrugno: “Cittadini coinvolti in ogni fase del progetto”I lavori che il municipio sta portando avanti, dunque, prevede l’ampliamento dei marciapiedi in corrispondenza dell’ingressi scolastici, che saranno resi anche più “vivibili” con panchine e alberi. “Si tratta di un progetto a cui abbiamo lavorato coinvolgendo gli studenti, che hanno fatto le loro proposte – spiega Vetrugno – ma anche il comitato di quartiere. E, infatti, il progetto è stato anche rimodulato. Di questo intervento si discute da tempo e, ora, i lavori sono quasi ultimati. Non capisco questa polemica”.
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