Lo spread Btp-Bund sfiora i 290 puntiComune di Catanzaro: 29 consiglieri indagati per truffa e falsoComune di Catanzaro: 29 consiglieri indagati per truffa e falsoTruffa agravata,VOL false riunioni e rimborsi illeciti: 29 consiglieri di Catanzaro sono finiti nel registro degli indagati. di Debora Faravelli Pubblicato il 13 Dicembre 2019 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCalabriatruffa#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Ventinove consiglieri comunali di Catanzaro sono indagati a vario titolo per reati di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e per atti di falso. Stando alle accuse, avrebbero ottenuto in modo illecito dei gettoni di presenza.Consiglieri di Catanzaro indagatiGli inquirenti hanno scoperto presenze fantasma dei membri del Consiglio a Palazzo De Nobili, compresi verbali falsificati attestanti le riunioni delle commissioni. I consiglieri però non vi avrebbero mai preso parte o sarebbero stati presenti solo sporadicamente, rendendo di fatto impossibili le sedute. In questo modo, da novembre a dicembre 2018, si sono impossessati di 796,01 euro a titolo di gettone di presenza, senza che questa fosse però effettivamente avvenuta. Per dimostrare la truffa, il pm ha depositato i filmati registrati dalle telecamere nascoste dai Carabinieri all’interno del Comune.Alcuni di loro, assunti come dipendenti da amministratori di imprese complici alla truffa, avrebbero permesso a queste di ottenere dal Comune il rimborso per le ore sottratte in azienda e dedicate invece agli impegni istituzionali (non avvenuti). Con questo meccanismo avrebbero frodato l’ente comunale per un importo pari a 300 mila euro, impoverendo ancora di più le casse dell’amministrazione.Oltre ai ventinove consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione, sono stati indagati anche 5 amministratori di società. Sono quindi 34 in totale coloro ai quali la Procura della Repubblica ha recapitato l’avviso di garanzia. Nel registro sono finiti esponenti di Forza Italia, Partito Democratico, Unione di Centro e di diverse liste civiche.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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