Il sogno rimane vivo, ma servirà un'impresaPadre Luis ínezPeñProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRockMartínez Peñaloza (a destra) durante una celebrazione CHIESA Messico sacerdoti chiesa chiesa cattolica ordini religiosi missionari sacramenti giovani musica Messico. Padre Martínez Peñaloza, quasi 100 anni e 75 di sacerdozio Religioso della Congregazione dei Missionari dello Spirito Santo, il 29 agosto taglierà il traguardo centenario. Ha svolto il suo ministero in America Latina e in Europa, amato dalla gente per la sua gentilezza e particolarmente apprezzato come confessore, è anche uno stimato musicista e suona ancora il pianoforte. Per il suo duplice giubileo ha voluto inviargli gli auguri anche Papa Francesco Tiziana Campisi - Città del Vaticano A padre Luis Martínez Peñaloza, sacerdote messicano della Congregazione dei Missionari dello Spirito Santo, che oggi celebra 75 anni di ordinazione presbiterale e che il 29 agosto festeggerà un secolo di vita sono arrivati anche gli auguri di Papa Francesco. Il Pontefice ha inviato al religioso la sua benedizione per accompagnarlo nella sua duplice celebrazione giubilare e lo ha affidato alla materna protezione di Maria, invocata dai missionari dello Spirito Santo come Nostra Signora della Solitudine. Le esperienze in America Latina e in Europa Nato a Morelia, in un periodo segnato dalle persecuzioni religiose derivanti dalla Costituzione politica anticattolica del 1917, da ragazzo Luis incontra Félix de Jesús Rougier, fondatore dei Missionari dello Spirito Santo, oggi venerabile, e la Concepción Cabrera, ispiratrice delle Opere della Croce, ora beata. Pronuncia i primi voti come religioso il 15 settembre 1941 e cinque anni dopo quelli perpetui. Ordinato sacerdote il 24 luglio 1949 dall'allora arcivescovo del Messico, monsignor Luis María Martínez, dopo aver conseguito la licenza in teologia all'Angelicum di Roma, svolge il suo ministero in America Latina e in Europa, come formatore, insegnante, direttore spirituale, compositore di musica sacra e direttore di cori polifonici. Confessore e pianista apprezzato Assai apprezzato per la sua gentilezza e misericordia nell’esercizio del ministero della Riconciliazione, carisma proprio della sua Congregazione di cui fa parte, padre Luis si è sempre speso per la Civiltà dell'Amore e la cura della vita. Nel curare le vocazioni cristiane alla vita laica, consacrata e sacerdotale, per decenni ha promosso la formazione di gruppi giovanili dell'Apostolato della Croce e dell'Alleanza d'Amore con il Sacro Cuore di Gesù. Migliaia le persone che grazie al suo accompagnamento spirituale hanno trovato in Cristo il centro della loro vita. Padre Luis è un’icona della sua città natale, culla di compositori e interpreti di musica sacra, ma da undici anni vive nella Comunità per sacerdoti anziani della di Puebla, dove continua a suonare il pianoforte e tante persone riconoscono le sue qualità di interprete musicale. Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui Il tuo contributo per una grande missione:sostienici nel portare la parola del Papa in ogni casa Argomenti Messico sacerdoti chiesa chiesa cattolica ordini religiosi missionari sacramenti giovani musica 24 luglio 2024, 14:45 Invia Stampa
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