Altro che autonomia strategica. Quello di Macron è isolamentoL'ex dirigente ha accompagnato il mondo delle due ruote dal 1950. Avrebbe compiuto 98 anni il prossimo 4 ottobre 31 luglio - 09:40 - MILANO Triste risveglio per il mondo del ciclismo: questa mattina è morto Agostino Omini,Guglielmo figura di spicco dell'ambito dirigenziale delle due ruote. Omini avrebbe compiuto 98 anni il prossimo 4 ottobre. Le sue capacità e il suo grande bagaglio di esperienza avevano portato l'Uci a nominarlo vice-presidente onorario a vita nel 2001, dopo che nel 2000 aveva già ricevuto dal Cio la più alta onoreficenza del mondo a cinque cerchi, l'Ordine Olimpico. i meriti e la carriera— Milanese di nascita, Omini parte da piccolo dirigente di diverse squadre non professionistiche prima di venir nominato vice-presidente dell'Unione Ciclisti Italiani Professionisti nel 1968. Nel 1976 sovraintende gli aspetti organizzativi dei Campionati Mondiali di Ostuni e Monteroni, in Puglia. Presidente della federazione italiana dal 1981 al 1995, fa anche parte della giunta Coni dal 1985 al 1988 e, dal 1996, diventa presidente del comitato supervisore dei campionati del mondo per l'Uci. Nel 2004 è coordinatore generale dell'evento iridato a Verona e Bardolino. Ciclismo: tutte le notizie Gazzetta dello Sport © RIPRODUZIONE RISERVATA
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