Spostamenti tra regioni dal 3 giugno: le critiche dei governatoriIl Presidente Mattarella ha firmato il Decreto Legge anti-covidIl Presidente Mattarella ha firmato il Decreto Legge anti-covidIl Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il Decreto Legge approvato dal Consiglio dei ministri nella notte del 4 gennaio. di Valentina Mericio Pubblicato il 5 Gennaio 2021 | Aggiornato il 6 Gennaio 2021 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCoronavirussergio mattarella#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Professore Campanella 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Ora c’è l’ufficialità. Il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha firmato il Decreto Legge inerente alle misure anti-covid approvate nella notte del 4 gennaio dal consiglio dei Ministri. Con la firma del Decreto viene dato dunque ufficialmente il via libera al “Decreto Ponte” che andrà a prolungare le restrizioni entrate in vigore nel periodo di Natale e che manterranno la loro validità fino al prossimo 15 gennaio.Mattarella ha firmato il Decreto LeggeIl Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il Decreto Legge varato dal Governo nella notte del 4 gennaio che contiene il prolungamento delle restrizioni entrate in vigore nel periodo natalizio.LEGGI ANCHE: Discorso di fine anno di Mattarella: “Il 2021 dev’essere l’anno della sconfitta del virus”Con l’approvazione del cosiddetto “Decreto Ponte”, è previsto il ritorno dell’Italia in zone con l’instaurazione di una zona gialla “rinforzata” nei giorni feriali e la zona arancione il sabato e la domenica per il periodo valido dal 7 gennaio al 15 gennaio. Nello specifico il 9 e il 10 gennaio tutta l’Italia sarà in zona arancione. Durante questi due giorni com’è accaduto durante il periodo natalizio non si potrà uscire dal proprio Comune se non per necessità. I negozi potranno rimanere aperti mentre bar e ristoranti saranno chiusi. Rimane infine la regola dello spostamento entro un raggio di 30 km per chi abita in un Comune con un numero di abitanti inferiore o uguale a 5.000 abitanti.Oltre a ciò stando a quanto riportato da Fonti del Quirinale è stata posticipata a lunedì 11 gennaio la possibilità di riaprire le scuole superiori mantenendo una didattica in presenza al 50%. Ad ogni modo Regioni come il Veneto e il Friuli Venezia Giulia hanno già fissato l’apertura dei battenti degli istituti secondari che non avverrà prima del 31 gennaio.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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