Bardi "Soddisfazione per rilancio dell'industria automobilistica di Melfi" - Tiscali Notizie

Soldi, lusinghe e ambiguità tra Sarkozy e PutinDopo le recenti tensioni tra Berlino e Kiev per il “disinvito” del presidente federale,VOL Steinmeier e Zelensky si sono chiariti telefonicamente. Il presidente ucraino ha invitato Steinmeier e il cancelliere Scholz a Kiev Il presidente ucraino Volodymr Zelensky, dopo le polemiche dei giorni scorsi con la Germania, ha invitato a Kiev il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier. Lo rende noto Berlino. L’invito è arrivato durante il colloquio telefonico di 45 minuti che hanno avuto il presidente della Repubblica tedesco e il presidente ucraino dopo le recenti tensioni tra Kiev e Berlino. Nella sua telefonata con Zelensky, Steinmeier ha espresso la sua «solidarietà, rispetto e sostegno per la lotta coraggiosa del popolo ucraino contro l'aggressore russo». È quanto riferisce la presidenza tedesca. Il cancelliere tedesco finora ha rifiutato inviti nella capitale ucraina, affermando che l'affronto fatto al presidente tedesco gli impediva di accettarli. Cosa che non ha impedito nei giorni scorsi al leader dell'opposizione tedesca, Friedrich Merz, di recarsi nei giorni scorsi a Kiev. Oggi anche la presidente del Bundestag ha annunciato di volersi recare a Kiev. «Oggi annunciamo altri 125 milioni di euro di assistenza umanitaria e per aumentare la resilienza dell'Ucraina dinanzi all'aggressione russa. In secondo luogo forniremo liquidità al bilancio ucraino. Un prestito speciale da 150 milioni è appena stato disposto e un altro sempre da 150 milioni di euro e' in preparazione» ha detto Scholz alla conferenza dei donatori in corso a Varsavia. MondoIl presidente tedesco Steinmeier «non è il benvenuto a Kiev» per i rapporti con MoscaMarika Ikonomu© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi

"Viva la Movida", musica e meno alcol per divertirsi responsabilmente - Tiscali Notizie

Dopo le polemiche la Lega ritira il ddl sui nomi femminili: «Iniziativa personale»Campanella