Tassa di collegamento, anche la DISTI dice noAnimaliNessun caso di malattia emorragica epizootica (EHD) in SvizzeraAbolite le misure di contenimento della diffusione dell’epizoozia come le restrizioni al commercio internazionale degli animali da reddito e del loro materiale germinale© CdT/ Chiara Zocchetti Red. Online24.10.2023 12:24La Svizzera è nuovamente considerata indenne dalla malattia emorragica epizootica. Le analisi complementari effettuate dal laboratorio di riferimento dell’Organizzazione mondiale della salute animale (WOAH) sui campioni di sangue prelevati dai due animali presumibilmente colpiti da EHD sono risultate negative. Le misure messe in atto per contenere la diffusione dell’epizoozia sono revocate e l’ordinanza è abrogata. L’assenza di focolai di EHD in Svizzera è un grande sollievo per il settore agricolo,analisi tecnica tuttavia è ancora necessaria la massima vigilanza.In seguito all’annuncio di due casi sospetti di malattia emorragica epizootica in Svizzera, l’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) ha pubblicato un’ordinanza che è entrata in vigore il 17 ottobre 2023. Ciò ha consentito di adottare rapidamente misure per arginare la possibile diffusione della malattia. In collaborazione con partner internazionali, i casi sono stati sottoposti a un continuo monitoraggio epidemiologico e di laboratorio e sono risultati falsi positivi. Il 24 ottobre 2023 il laboratorio di riferimento della WOAH in Francia ha confermato che le analisi sui campioni di sangue supplementari sono negative. La Svizzera è dunque nuovamente considerata indenne dalla malattia emorragica epizootica.Misure sospese e revoca dell’ordinanzaVisto che la Svizzera è nuovamente indenne da EHD, sono abolite le misure di contenimento della diffusione dell’epizoozia come le restrizioni al commercio internazionale degli animali da reddito e del loro materiale germinale. L’ordinanza che istituisce provvedimenti per lottare contro la malattia emorragica epizootica è pertanto abrogata.Necessaria la massima vigilanzaLa malattia si sta diffondendo in Europa dal 2022, con focolai in Spagna, Portogallo, Italia e Francia. Pertanto, nonostante la Svizzera sia indenne da EHD, è ancora necessaria la massima vigilanza, tanto più che l’EHD rientra nella categoria delle epizoozie da combattere. In quanto tale, essa è soggetta all’obbligo di notifica: i casi di epizoozia e i sintomi sospetti devono essere notificati al veterinario. Ricordiamo che l’EHD può presentarsi con febbre alta improvvisa, emorragie in varie parti del corpo, apatia e diarrea emorragica. Tra gli animali da reddito, i più colpiti sono i bovini. I sintomi clinici dell’EHD sono indistinguibili da quelli della malattia della lingua blu. Anche ovini e caprini possono esserne colpiti, ma raramente mostrano sintomi riconoscibili.
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